Cesano M., il solito miracolo dell'Excelsior: una stagione teatrale coi fiocchi
Ormai è il loro "marchio di fabbrica": quando fanno qualcosa, gli organizzatori dell'Excelsior la fanno davvero bene. E in tempi di ristrettezze economiche, diciamo pure di crisi, ecco che dal cilindro tirano fuori una stagione teatrale con i fiocchi che non ha nulla da invidiare alle maggiori sale milanesi. Basta guardare i nomi: Ficarra e Picone, Ottavia Piccolo e Margherita Buy. E ancora Teresa Mannino, Corrado Tedeschi e le Sorelle Marinetti. Sono questi solo alcuni dei grandi nomi che ar...
Ormai è il loro "marchio di fabbrica": quando fanno qualcosa, gli organizzatori dell'Excelsior la fanno davvero bene. E in tempi di ristrettezze economiche, diciamo pure di crisi, ecco che dal cilindro tirano fuori una stagione teatrale con i fiocchi che non ha nulla da invidiare alle maggiori sale milanesi. Basta guardare i nomi: Ficarra e Picone, Ottavia Piccolo e Margherita Buy. E ancora Teresa Mannino, Corrado Tedeschi e le Sorelle Marinetti. Sono questi solo alcuni dei grandi nomi che arriveranno all’Excelsior per la XXIII stagione teatrale con commedie di successo, testi classici ma anche interessanti novità. Il Cinema&Teatro di via San Carlo propone cinque spettacoli per la rassegna “classica” e quattro appuntamenti dedicati al sorriso. Immancabili anche gli spettacoli fuori abbonamento. Non cambia infatti la formula collaudata di una rassegna di prosa, con nomi eccellenti, e un percorso più leggero, “Riso&Popcorn”. Insomma, gli ingredienti per un nuovo cartellone che non mancherà di sorprendere ci sono proprio tutti. “Mi piace ricordare che l’Excelsior, quale Sala della Comunità, - dice
don Flavio Riva, parrocco di Santo Stefano - rappresenta, nella lettura profetica fatta dal Cardinale Carlo Maria Martini, il “Lembo del mantello”, ossia quell’anello di comunicazione indispensabile per trasmettere anche a coloro che non “vivono il Tempio” valori, occasioni di socializzazione e formazione critica. La scelta importante oggi di una Parrocchia che ha la disponibilità di una Sala della Comunità è quella di credere che attraverso un mezzo di comunicazione come il cinema e il teatro si possa alimentare ed accrescere lo Spirito dell’uomo”. Ad iniziare la stagione teatrale il 16 novembre un evento speciale fuori abbonamento realizzato in collaborazione con la Fondazione Stava 1985 onlus, in occasione della annuale consegna delle borse di studio alla memoria dei cesanesi Paolo e Davide Disarò: “Stava: 19 luglio 1985, dedicato a 268 persone che non ci sono più” è il titolo dello spettacolo/evento portato in scena per far comprendere attraverso un allestimento rigoroso e suggestivo quello che è successo in Val di Stava. Ad aprire il sipario ufficialmente saranno poi Ficarra e Picone, il 23 novembre, con un fuori abbonamento. Per i due comici siciliani si tratta di un ritorno. Importante. Nel 2010 arrivarono a Cesano Maderno con un doppio spettacolo nella stessa serata per soddisfare le tante richieste del pubblico. Oggi l’attesa si rinnova, con un nuovo spettacolo, “Apriti cielo”, che è una sorta di esclusiva lombarda. I due comici, prendendo spunto dalla vita di tutti i giorni, offriranno una riflessione divertente sulla nostra società e sull’Italia di oggi, con una proposta dai toni forti. A seguire, il 28 novembre, il primo appuntamento classico della rassegna di Prosa, con “Un marito ideale”. Nel testo di Oscar Wilde portato in scena da Roberto Valerio, Valentina Sperlì, Pietro Bontempo e Alarico Salaroli, la "donna con un passato", al corrente della grave scorrettezza con cui Sir Chiltern, sottosegretario agli Affari Esteri, fondò la sua fortuna economica, ricompare per ricattarlo e costringerlo ad avvallare una speculazione con denaro pubblico. È proprio il tema della corruzione politica ad aver catalizzato l'interesse di Roberto Valerio, regista e attore quarantenne. Mercoledì 12 dicembre sarà la volta di “Note di Natale” di Giorgio Bozzo, orchestra diretta dal maestro Christian Schmitz con le Sorelle Marinetti, l’Orchestra Maniscalchi e Gianluca De Martini. Ed è con queste presenze che uno spettacolo teatral-musicale catapulterà il pubblico in un clima natalizio da anni Trenta, con un pezzo di storia italiana che mette di buon umore. Il 16 gennaio arriverà a Cesano Maderno Ottavia Piccolo, storia pura del teatro italiano degli ultimi trent’anni, accompagnata da Vittorio Viviani, ne “L’arte del dubbio”. Un testo tratto dal libro di Gianrico Carofiglio, dove il pubblico assisterà a una sorta di “cabaret del dubbio”, moderna commedia dell’arte articolata in quadri in cui i giochi di parole, lo strumento dell’interrogatorio e la forma del processo fanno sì che i due attori si divertano ad indossare i panni dei tipi più disparati. Altra attrice di spessore salirà sul palcoscenico il primo febbraio: Margherita Buy, con il collega Patrick Rossi Gastaldi porterà all’Excelsior “Nel nome del padre”, commedia sentimentale, con un uomo ed una donna che si trovano in un luogo misterioso. Rosemary ed Aldo provengono dai poli opposti: lei figlia del vecchio Kennedy (e sorella del presidente assassinato), lui figlio di un comunista italiano, perseguitato politico, esule in Russia durante la guerra, anch’esso figura storica, che risponde al nome di Palmiro Togliatti. Sabato 9 marzo ecco invece la proposta “Vite private”, con Corrado Tedeschi e Benedicta Boccoli, una delle più note e riuscite commedie di Noel Coward, ambientata nella Francia degli anni Trenta. Immancabile anche il ritorno de “I Legnanesi” il 9 e 10 aprile altro fuori abbonamento, con la nuova rivista, “Lasciate che i pendolari vengano a me”. Antonio Provasio (Teresa), Enrico Dalceri (Mabilia) e Luigi Campisi (Giuan) portano in scena un testo il cui titolo riprende quello di una rivista ricevuta da Felice Musazzi, ma i contenuti sono inediti, sempre caratterizzati da uno sguardo all’attualità. La rassegna “Riso & popcorn” porterà invece a Cesano la “donna del momento” comica, cabarettista, attrice e conduttrice televisiva, Teresa Mannino, il 6 dicembre, in “Terrybilmente divagante”, mentre un altro personaggio che ha visto in “Zelig” il suo successo, Mr Forest, arriverà con il suo show il 24 gennaio. La coppia inedita per il palcoscenico dell’Excelsior Lillo e Greg presenterà “Sketch & soda” il 26 febbraio. A chiudere sarà invece lo spettacolo “Non sparate sulla mamma”, con Stefania Pepe e Roberta Petrozzi, in programma il 21 marzo. “Un bel programma anche quest'anno mette in luce una delle proposte più interessanti che il territorio offre agli appassionati di teatro, dice
Gigi Ponti, Sindaco della Città di Cesano Maderno. Il Cine-Teatro Excelsior ed il Circolo Culturale don Bosco si confermano come "officina" culturale che ci dà modo di crescere, appassionarci e divertirci. Una bella ed affidabile realtà che consente a Cesano di essere protagonista attivo nell'ambito di tutta la nostra Provincia”. “Il Circolo Culturale don Bosco organo direttivo e gestionale della sala ha lavorato molto nel cercare di garantire, anche per questa XXIII stagione un livello alto di qualità - sottolinea
Gianpiero Bocca, Presidente del Circolo - Un ringraziamento è dovuto a tutti gli oltre 100 volontari di ogni età che lavorano quasi quotidianamente per far si che l’Excelsior continui ad essere un luogo di incontro, di cultura e di socialità”. In questi anni gli organizzatori ci hanno abituato davvero bene: e il rischio è quello di sottovalutare una stagione come questa. Date retta a noi: in attesa che si alzi il sipario, iniziamo a congratularci e ad applaudire.
don Flavio Riva, parrocco di Santo Stefano - rappresenta, nella lettura profetica fatta dal Cardinale Carlo Maria Martini, il “Lembo del mantello”, ossia quell’anello di comunicazione indispensabile per trasmettere anche a coloro che non “vivono il Tempio” valori, occasioni di socializzazione e formazione critica. La scelta importante oggi di una Parrocchia che ha la disponibilità di una Sala della Comunità è quella di credere che attraverso un mezzo di comunicazione come il cinema e il teatro si possa alimentare ed accrescere lo Spirito dell’uomo”. Ad iniziare la stagione teatrale il 16 novembre un evento speciale fuori abbonamento realizzato in collaborazione con la Fondazione Stava 1985 onlus, in occasione della annuale consegna delle borse di studio alla memoria dei cesanesi Paolo e Davide Disarò: “Stava: 19 luglio 1985, dedicato a 268 persone che non ci sono più” è il titolo dello spettacolo/evento portato in scena per far comprendere attraverso un allestimento rigoroso e suggestivo quello che è successo in Val di Stava. Ad aprire il sipario ufficialmente saranno poi Ficarra e Picone, il 23 novembre, con un fuori abbonamento. Per i due comici siciliani si tratta di un ritorno. Importante. Nel 2010 arrivarono a Cesano Maderno con un doppio spettacolo nella stessa serata per soddisfare le tante richieste del pubblico. Oggi l’attesa si rinnova, con un nuovo spettacolo, “Apriti cielo”, che è una sorta di esclusiva lombarda. I due comici, prendendo spunto dalla vita di tutti i giorni, offriranno una riflessione divertente sulla nostra società e sull’Italia di oggi, con una proposta dai toni forti. A seguire, il 28 novembre, il primo appuntamento classico della rassegna di Prosa, con “Un marito ideale”. Nel testo di Oscar Wilde portato in scena da Roberto Valerio, Valentina Sperlì, Pietro Bontempo e Alarico Salaroli, la "donna con un passato", al corrente della grave scorrettezza con cui Sir Chiltern, sottosegretario agli Affari Esteri, fondò la sua fortuna economica, ricompare per ricattarlo e costringerlo ad avvallare una speculazione con denaro pubblico. È proprio il tema della corruzione politica ad aver catalizzato l'interesse di Roberto Valerio, regista e attore quarantenne. Mercoledì 12 dicembre sarà la volta di “Note di Natale” di Giorgio Bozzo, orchestra diretta dal maestro Christian Schmitz con le Sorelle Marinetti, l’Orchestra Maniscalchi e Gianluca De Martini. Ed è con queste presenze che uno spettacolo teatral-musicale catapulterà il pubblico in un clima natalizio da anni Trenta, con un pezzo di storia italiana che mette di buon umore. Il 16 gennaio arriverà a Cesano Maderno Ottavia Piccolo, storia pura del teatro italiano degli ultimi trent’anni, accompagnata da Vittorio Viviani, ne “L’arte del dubbio”. Un testo tratto dal libro di Gianrico Carofiglio, dove il pubblico assisterà a una sorta di “cabaret del dubbio”, moderna commedia dell’arte articolata in quadri in cui i giochi di parole, lo strumento dell’interrogatorio e la forma del processo fanno sì che i due attori si divertano ad indossare i panni dei tipi più disparati. Altra attrice di spessore salirà sul palcoscenico il primo febbraio: Margherita Buy, con il collega Patrick Rossi Gastaldi porterà all’Excelsior “Nel nome del padre”, commedia sentimentale, con un uomo ed una donna che si trovano in un luogo misterioso. Rosemary ed Aldo provengono dai poli opposti: lei figlia del vecchio Kennedy (e sorella del presidente assassinato), lui figlio di un comunista italiano, perseguitato politico, esule in Russia durante la guerra, anch’esso figura storica, che risponde al nome di Palmiro Togliatti. Sabato 9 marzo ecco invece la proposta “Vite private”, con Corrado Tedeschi e Benedicta Boccoli, una delle più note e riuscite commedie di Noel Coward, ambientata nella Francia degli anni Trenta. Immancabile anche il ritorno de “I Legnanesi” il 9 e 10 aprile altro fuori abbonamento, con la nuova rivista, “Lasciate che i pendolari vengano a me”. Antonio Provasio (Teresa), Enrico Dalceri (Mabilia) e Luigi Campisi (Giuan) portano in scena un testo il cui titolo riprende quello di una rivista ricevuta da Felice Musazzi, ma i contenuti sono inediti, sempre caratterizzati da uno sguardo all’attualità. La rassegna “Riso & popcorn” porterà invece a Cesano la “donna del momento” comica, cabarettista, attrice e conduttrice televisiva, Teresa Mannino, il 6 dicembre, in “Terrybilmente divagante”, mentre un altro personaggio che ha visto in “Zelig” il suo successo, Mr Forest, arriverà con il suo show il 24 gennaio. La coppia inedita per il palcoscenico dell’Excelsior Lillo e Greg presenterà “Sketch & soda” il 26 febbraio. A chiudere sarà invece lo spettacolo “Non sparate sulla mamma”, con Stefania Pepe e Roberta Petrozzi, in programma il 21 marzo. “Un bel programma anche quest'anno mette in luce una delle proposte più interessanti che il territorio offre agli appassionati di teatro, dice
Gigi Ponti, Sindaco della Città di Cesano Maderno. Il Cine-Teatro Excelsior ed il Circolo Culturale don Bosco si confermano come "officina" culturale che ci dà modo di crescere, appassionarci e divertirci. Una bella ed affidabile realtà che consente a Cesano di essere protagonista attivo nell'ambito di tutta la nostra Provincia”. “Il Circolo Culturale don Bosco organo direttivo e gestionale della sala ha lavorato molto nel cercare di garantire, anche per questa XXIII stagione un livello alto di qualità - sottolinea
Gianpiero Bocca, Presidente del Circolo - Un ringraziamento è dovuto a tutti gli oltre 100 volontari di ogni età che lavorano quasi quotidianamente per far si che l’Excelsior continui ad essere un luogo di incontro, di cultura e di socialità”. In questi anni gli organizzatori ci hanno abituato davvero bene: e il rischio è quello di sottovalutare una stagione come questa. Date retta a noi: in attesa che si alzi il sipario, iniziamo a congratularci e ad applaudire.