I violenti temporali che la notte scorsa si sono abbattuti sulla Brianza non hanno risparmiato Cesano Maderno, provocando momenti di incredulità e di paura e, soprattutto, lasciando segni tangibili sull'asfalto.

La corretta spiegazione di quanto è accaduto in città arriva direttamente dagli uffici comunali: i temporali hanno provocato la tracimazione della vasca volano del torrente Comasinella posta nel quartiere Biulè, non in grado di sopportare l'eccezionale massa d'acqua caduta che - in sole 3 ore - ha fatto registrare i 95 millimetri, causando l'esondazione dello stesso.

Una massa d'acqua che, nel medesimo periodo, ha provocato l'innalzamento del livello del fiume Seveso di ben 4 metri.

Un evento - sottolineano in Comune - per il quale nessuna allerta meteo era stata preventivamente diramata da Regione Lombardia.

Per far fronte all'emergenza, Protezione Civile e Vigili del Fuoco si sono immediatamente attivati per arginare i danni causati dall'acqua che, seguendo la pendenza del terreno, dall'area sopraelevata del Biulè si è riversata verso la Nazionale dei Giovi nei pressi della Caserma dei Carabinieri, allagando i seminterrati della stessa oltre a quelli di numerosi privati cittadini ubicati lungo la via.

L'Unità di Crisi Locale, istituita in base al Piano Comunale di Emergenza presso gli Uffici Municipali di palazzo Arese Jacini e coordinata dal vicesindaco con delega ai Lavori pubblici e Polizia locale Pietro Nicolaci, ha consentito l'immediato intervento di una task-force tecnica in grado di arginare i disagi, mediante il ripristino dell'asfalto che non ha retto alla pressione dell'acqua nei pressi della rotonda tra via Vicenza e via Nazionale dei Giovi, provocando l'interruzione della circolazione stradale.

Gli interventi di ripristino - spiegano i tecnici comunali - sono in fase di completamento per cui si conta di ricondurre al più presto la situazione entro i parametri di un'accettabile normalità, quanto meno a livello viabilistico.

La foto è tratta da un video amatoriale postato su Facebook dall'utente Matteo Bonardi