Cesano M., tre bracconieri scovati dalla Polizia provinciale
Utilizzavano trappole per catturare specie protette. L'attività di tre persone, residenti tra Cesano Maderno e Cogliate, è stata scoperta dopo un lungo lavoro d'indagini dalla Polizia provinciale che le ha denunciate alla Procura della Repubblica di Monza: si tratta di L.S. di anni 61, per abbattimento di specie non consentite, S.T. di anni 42 per detenzione e porto abusivo di armi, R.P. di anni 82 per cattura con attrezzi non consentiti e su specie protette. E' il brillante risultato ottenut...
Utilizzavano trappole per catturare specie protette. L'attività di tre persone, residenti tra Cesano Maderno e Cogliate, è stata scoperta dopo un lungo lavoro d'indagini dalla Polizia provinciale che le ha denunciate alla Procura della Repubblica di Monza: si tratta di L.S. di anni 61, per abbattimento di specie non consentite, S.T. di anni 42 per detenzione e porto abusivo di armi, R.P. di anni 82 per cattura con attrezzi non consentiti e su specie protette. E' il brillante risultato ottenuto dal comandante Flavio Zanardo e dei suoi uomini nell'ambito di un'operazione anti bracconaggio nei comuni di Cogliate e Cesano Maderno. L’operazione ha portato al sequestro di un fucile calibro 12 marca Beretta, con relative munizioni, e una carabina calibro 4,5 Zastava, di produzione cecoslovacca. Confiscate anche alcune trappole per l’uccellagione nonché la fauna catturata dai bracconieri indagati: passeriformi, cardellini e altre specie protette. Sono stati inoltre trovati un merlo e uno storno illecitamente abbattuti I denunciati rischiano da mille euro di ammenda fino a 6 mesi di reclusione per i reati più gravi.