Cesano M.: "Velostazione da 600 mila euro, niente agli alluvionati"
Bocciata la mozione, la questione resta ancora aperta. O, meglio, lo è ancora un'amara considerazione: l'amministrazione comunale ha deciso di non stanziare fondi per i cittadini che hanno subito danni in occasione dell'alluvione dell'8 luglio, ma non rinuncia a spendere 600 mila euro per la velostazione. E' un post di poche righe quello pubblicato su Facebook dal Movimento 5 Stelle che settimana scorsa, nella seduta di martedì 4 novembre, ha voluto appoggiare la proposta della Lega Nord e di...
Bocciata la mozione, la questione resta ancora aperta. O, meglio, lo è ancora un'amara considerazione: l'amministrazione comunale ha deciso di non stanziare fondi per i cittadini che hanno subito danni in occasione dell'alluvione dell'8 luglio, ma non rinuncia a spendere 600 mila euro per la velostazione. E' un post di poche righe quello pubblicato su Facebook dal Movimento 5 Stelle che settimana scorsa, nella seduta di martedì 4 novembre, ha voluto appoggiare la proposta della Lega Nord e di "Un futuro per Cesano" nell'intento di dare un aiuto concreto ai cittadini colpiti dall'esondazione. La proposta consisteva nella sospensione delle imposte e tasse comunali (Tari, Tasi e Imu) e nel versamento 'una tantum' di contributi pari al 15 per cento dei danni dichiarati dai diretti interessati. Proposta respinta dal gruppo di maggioranza con due motivazioni: la prima consiste nel fatto che il Governo ha annunciato la volontà di aiutare i danneggiati, la secondo invece è di ordine strettamente economico avendo 'tradotto' in 350 mila euro la proposta dei gruppi di minoranza. "Gli interventi del Governo - scrivono i responsabili del Movimento 5 Stelle - se ci saranno, riguarderanno esclusivamente le spese di ricostruzione. Complimenti ai nostri amministratori che, oltre a non farsi carico delle loro responsabilità, non mostrano neanche un briciolo di solidarietà nei confronti dei cittadini onesti che hanno subito danni (in alcuni casi onerosi) a causa delle loro mancanze. Impossibile sospendere le tasse comunali. Possibilissimo, invece, spendere 600mila e rotti euro per una velostazione fantascientifica o migliaia di euro per inutili consulenze su “quali strade asfaltare”. Complimenti, ovviamente, anche a chi sostiene questa gente, continuando a votarla. Nonostante tutto".