A primavera si riparte con i lavori di manutenzione strade
CESANO MADERNO - Con i lavori, messi a gara nelle prossime settimane, saranno dodici le strade cittadine rimesse a nuovo. Al via anche una serie di manutenzioni straordinarie già previste. La spesa prevista dall'amministrazione comunale è di 400 mila euro.
Andranno a gara entro le prossime settimane, con inizio dei lavori previsto a primavera, gli interventi di manutenzione straordinarie della sede stradale nelle vie Domenico Scarlatti, Bramante, Cesare Battisti e Po (parziali), Vesuvio, Bettino Ricasoli, Pirandello, Verbano, Raffaello Sanzio, Cardinal Ferrari, Nino Bixo e Carlo Goldoni.
Dodici vie in tutto, per le quali è stato approvato il progetto esecutivo per un appalto di 400.000,00 euro già previsto nel bilancio del 2015, dei quali 292.000,00 per lavori e il resto per somme a disposizione per iva, spese tecniche, allacciamenti, imprevisti ecc..
Oltre alle vie citate, verrà effettuata anche la manutenzione straordinaria delle via Lario e Pusiano, il cui intervento rientra però in un diverso capitolo di spesa, anch'esso già previsto..
La manutenzione straordinaria consisterà nel "ripristino della sovrastruttura stradale in conglomerato bituminoso", cioè nell'asfaltatura; al fine di non vanificare gli interventi, si invitato tutti coloro che avessero necessità di intervenire sui sottoservizi a procedere al più presto, pena il divieto di effettuare i lavori ad asfaltatura ultimata.
Dodici vie in tutto, per le quali è stato approvato il progetto esecutivo per un appalto di 400.000,00 euro già previsto nel bilancio del 2015, dei quali 292.000,00 per lavori e il resto per somme a disposizione per iva, spese tecniche, allacciamenti, imprevisti ecc..
Oltre alle vie citate, verrà effettuata anche la manutenzione straordinaria delle via Lario e Pusiano, il cui intervento rientra però in un diverso capitolo di spesa, anch'esso già previsto..
La manutenzione straordinaria consisterà nel "ripristino della sovrastruttura stradale in conglomerato bituminoso", cioè nell'asfaltatura; al fine di non vanificare gli interventi, si invitato tutti coloro che avessero necessità di intervenire sui sottoservizi a procedere al più presto, pena il divieto di effettuare i lavori ad asfaltatura ultimata.