Accordo rinnovato: in città lavori di pubblica utilità fino al 2018
CESANO MADERNO - La Giunta comunale ha rinnovato la convenzione con il Tribunale di Monza: le persone condannate, nei casi in cui la legge lo consente, potranno venire in città a svolgere lavori di pubblica utilità a favore della collettività.
La Giunta Comunale ha approvato la stipula della Convezione col Tribunale di Monza, valida per il triennio 2015 - 2018, che consente lo svolgimento di lavori di pubblica utilità sul territorio da parte di soggetti condannati, la cui pena può essere sostituita - a norma di legge - da occupazioni socialmente utili.
Prosegue così il cammino intrapreso sin dall'agosto del 2012, che nel corso del primo triennio ha dato positivi riscontri, che ha consentito l'inserimento nella struttura comunale di persone che hanno svolto un'attività non retribuita in favore della collettività.
Un'attività che si è rivelata utile sia per il reinserimento delle persone coinvolte che per la comunità locale, che ha potuto beneficiare di prestazioni prevalentemente presso le aree servizi di Promozione Territoriale e Affari Generali, servizi alla Persona e alla Famiglia e in servizi di Staff, oltre che di volontariato comunque sotto l'egida dell'amministrazione.
Positivo, in particolare, il commento dell'assessore ai Servizi sociali, Tutela degli Animali e Pari opportunità Sara Mariani, che ha rilevato come "le pene comminate, legate soprattutto a infrazioni del codice della strada, sono state tramutate in lavori di supporto per esempio ai Volontari del Giardino Arese Borromeo, all'associazione Anziani o ad atre Associazioni del territorio, piuttosto che in compiti amministrativi che hanno intergrato l'attività degli uffici. Attività nelle quali i 'lavoratori di pubblica utilità' hanno dimostrato di poter portare in maniera fattiva il loro contributo, entrando in contatto con una dimensione che non avrebbero altrimenti conosciuto, rispondendo alle attese degli incaricati di seguirne il percorso lavorativo e, soprattutto, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi degli ambiti di lavoro in cui sono stati inseriti".