Agli arresti domiciliari, va a farsi una passeggiata in centro: nuovamente condannato
CESANO MADERNO - Il giudice lo aveva condannato per reati contro il patrimonio e gli aveva imposto la misura dei domiciliari, pur concedendogli alcuni permessi. Lui, un uomo di 45 anni residente in città, li ha però interpretati a suo piacimento: martedì è stato sorpreso dai Carabinieri mentre camminava in centro. E' stato di nuovo processato e condannato.
Aveva ottenuto il permesso di uscire di casa in alcune occasioni, ma ha deciso di sua iniziativa di ampliare l'orario: un uomo residente in città, già ai domiciliari, è stato nuovamente arrestato dai Carabinieri dell'Aliquota radiomobile della Compagnia di Desio. E' stato poi processato per direttissima.
L'uomo, 45 anni, era già stato condannato dal Tribunale per reati contro il patrimonio. Una sentenza che aveva comportato anche la misura restrittiva degli arresti domiciliari.
Lui, però, aveva ottenuto alcuni permessi per uscire. Il problema è che li ha interpretati in modo fin troppo libero, abbandonando il domicilio in un giorno non consentito.
I militari, martedì mattina, non trovandolo a casa si sono messi sulle sue tracce. Lo hanno trovato poco dopo nel centro cittadino mentre stava facendo una passeggiata. Arrestato, è stato portato davanti al giudice e processato con rito direttissimo: per lui una condanna a ulteriori otto mesi di reclusione che continuerà a scontare al suo domicilio.
L'uomo, 45 anni, era già stato condannato dal Tribunale per reati contro il patrimonio. Una sentenza che aveva comportato anche la misura restrittiva degli arresti domiciliari.
Lui, però, aveva ottenuto alcuni permessi per uscire. Il problema è che li ha interpretati in modo fin troppo libero, abbandonando il domicilio in un giorno non consentito.
I militari, martedì mattina, non trovandolo a casa si sono messi sulle sue tracce. Lo hanno trovato poco dopo nel centro cittadino mentre stava facendo una passeggiata. Arrestato, è stato portato davanti al giudice e processato con rito direttissimo: per lui una condanna a ulteriori otto mesi di reclusione che continuerà a scontare al suo domicilio.