I truffatori disperati si arrendono: "Signora, per favore, ci dia almeno un acconto"
CESANO MADERNO - La donna all'inizio li aveva anche fatti entrare, pur avendo qualche dubbio. Poi si è convinta che volevano proprio truffarla. Inutile il tentativo dei malintenzionati che hanno cercato di impietosirla. Truffe sventate anche a Nova Milanese e Desio. Una andata a segno a Paderno Dugnano
Di fronte alla fermezza della donna di Cesano Maderno, per nulla disposta a seguire le istruzioni, non riuscendo a portarle via il denaro i truffatori si sono arresi: "Signora, per favore, ci dia almeno un acconto". Nonostante la supplice, però, non hanno ottenuto nulla se non essere cacciati di casa. E' accaduto nei giorni scorsi, settimana che si è rivelata poco propizia per chi ha cercato di raggirare gli anziani.
Le statistiche dicono che dei tentativi messi in atto, grazie ai numerosi incontri che i Carabinieri fanno sul territorio, agli articoli di giornale, al passaparola, soltanto uno su cinque va a buon fine. Nei restanti quattro quinti i malintenzionati vengono messi in fuga.
Così è accaduto a Cesano Maderno, dove si sono presentati due finti tecnici dell'acqua dicendo di aver rilevato anomalie nell'impianto dell'anziana. Lei, con titubanza, li ha fatti entrare. Ma di fronte alle richieste di mettere soldi e gioielli in un sacchetto per evitare di rovinarli, ha iniziato a nutrire forti dubbi sulle loro intenzioni. E più loro insistevano, più lei diventava irremovibile.
I due, non riuscendo a truffarla, hanno quasi provato a impietosirla, ma sono stati cacciati.
Non è stato, comunque, l'unico tentativo andato vuoto nei giorni scorsi sul nostro territorio. A Nova Milanese una signora di 86 anni ha messo in fuga due persone che si sono presentate in divisa da lavoro presentandosi come tecnici dell'Enel. A Desio i truffatori stavano per riuscire a portare a termine il colpo nei confronti di un uomo di 89 anni, ma all'improvviso si è presentata la nipote, andata dallo zio per trovarlo e stare un po' con lui, e ha cacciato i due malintenzionati telefonando ai Carabinieri.
Colpo riuscito, invece, a Paderno Dugnano. ai danni di un uomo di 91 anni. Autori due falsi tecnici dell'acqua che, con la solita scusa del macchinario che può rovinare soldi e gioielli, sono riusciti a farglieli mettere in un sacchetto e portarglieli via.
Le statistiche dicono che dei tentativi messi in atto, grazie ai numerosi incontri che i Carabinieri fanno sul territorio, agli articoli di giornale, al passaparola, soltanto uno su cinque va a buon fine. Nei restanti quattro quinti i malintenzionati vengono messi in fuga.
Così è accaduto a Cesano Maderno, dove si sono presentati due finti tecnici dell'acqua dicendo di aver rilevato anomalie nell'impianto dell'anziana. Lei, con titubanza, li ha fatti entrare. Ma di fronte alle richieste di mettere soldi e gioielli in un sacchetto per evitare di rovinarli, ha iniziato a nutrire forti dubbi sulle loro intenzioni. E più loro insistevano, più lei diventava irremovibile.
I due, non riuscendo a truffarla, hanno quasi provato a impietosirla, ma sono stati cacciati.
Non è stato, comunque, l'unico tentativo andato vuoto nei giorni scorsi sul nostro territorio. A Nova Milanese una signora di 86 anni ha messo in fuga due persone che si sono presentate in divisa da lavoro presentandosi come tecnici dell'Enel. A Desio i truffatori stavano per riuscire a portare a termine il colpo nei confronti di un uomo di 89 anni, ma all'improvviso si è presentata la nipote, andata dallo zio per trovarlo e stare un po' con lui, e ha cacciato i due malintenzionati telefonando ai Carabinieri.
Colpo riuscito, invece, a Paderno Dugnano. ai danni di un uomo di 91 anni. Autori due falsi tecnici dell'acqua che, con la solita scusa del macchinario che può rovinare soldi e gioielli, sono riusciti a farglieli mettere in un sacchetto e portarglieli via.