Lascia gli arresti domiciliari per andare nel Parco Groane: è la seconda evasione in un mese
CESANO MADERNO - I Carabinieri della Tenenza cittadina martedì pomeriggio hanno sorpreso un uomo di 42 anni, residente a Saronno, a spasso nel Parco delle Groane. Dai controlli è emerso che per la scampagnata era evaso dagli arresti domiciliari
Doveva starsene tranquillo agli arresti domiciliari, lo hanno sorpreso mentre camminava nei pressi della stazione "Cesano Groane" della linea ferroviaria Seregno-Saronno: un uomo di 42 anni, residente a Saronno, è stato arrestato dai Carabinieri della Tenenza di Cesano Maderno. Dovrà rispondere di evasione.
E' accaduto nel pomeriggio di martedì quando i militari, nel corso di un più ampio servizio di controllo straordinario del territorio, attuato sugli accessi e le aree circostanti al Parco delle Groane hanno notato un gruppetto di persone.
Visto che l'area più volte si è segnalata per il fenomeno dello spaccio di droga, il controllo è stato inevitabile. Nessuno di loro aveva con sé sostanze stupefacenti. Tutti i componenti del gruppo, però, in seguito al controllo sono risultati gravati da precedenti penali e di polizia, oltre che tutti assuntori di sostanze stupefacenti.
In particolare i Carabinieri hanno scoperto dagli accertamenti che il saronnese era sottoposto alla detenzione domiciliare sulla scorta di un provvedimento del Tribunale di Milano del giugno scorso. Colto nella flagranza del reato di evasione è stato pertanto assicurato alla giustizia.
L’arrestato peraltro non è risultato nuovo a queste violazioni, difatti recentemente i Carabinieri di Garbagnate Milanese, nei primi giorni di agosto, lo avevano arrestato per analogo reato oltre che per furto. Ieri è stato processato per direttissima.
E' accaduto nel pomeriggio di martedì quando i militari, nel corso di un più ampio servizio di controllo straordinario del territorio, attuato sugli accessi e le aree circostanti al Parco delle Groane hanno notato un gruppetto di persone.
Visto che l'area più volte si è segnalata per il fenomeno dello spaccio di droga, il controllo è stato inevitabile. Nessuno di loro aveva con sé sostanze stupefacenti. Tutti i componenti del gruppo, però, in seguito al controllo sono risultati gravati da precedenti penali e di polizia, oltre che tutti assuntori di sostanze stupefacenti.
In particolare i Carabinieri hanno scoperto dagli accertamenti che il saronnese era sottoposto alla detenzione domiciliare sulla scorta di un provvedimento del Tribunale di Milano del giugno scorso. Colto nella flagranza del reato di evasione è stato pertanto assicurato alla giustizia.
L’arrestato peraltro non è risultato nuovo a queste violazioni, difatti recentemente i Carabinieri di Garbagnate Milanese, nei primi giorni di agosto, lo avevano arrestato per analogo reato oltre che per furto. Ieri è stato processato per direttissima.
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