Michele Spotti accende il 2017: protagonista in Europa per il concerto di Capodanno

CESANO MADERNO - Non potremo vederlo dall'Italia, perché la televisione proporrà altro: Michele Spotti, il giovanissimo direttore d'orchestra "cesanese doc", oggi apre il 2017 in Svizzera con il "Concert de l'an" a Ginevra

Dopo il brindisi fatto a mezzanotte, con l'augurio che in tutte le vostre case il 2017 porti salute e serenità, per l'inizio del nuovo anno c'è anche lui: Michele Spotti, il giovane talento internazionale della direzione d'orchestra, sangue di Cesano Maderno che scorre nelle sue vene e un grande attaccamento alla Brianza, oggi sarà impegnato per il concerto di Capodanno.

Non lo vedremo, purtroppo, perché nelle nostre case per tradizione entrano quelli più celebri e più considerati anche dalle reti televisive. Lui sarà impegnato oggi alle 17 a Ginevra, realtà che accoglie i giovani talenti della musica classica e permette loro di crescere in un ambiente vivace e aperto al confronto con le più importanti realtà musicali europee.

Lo seguiremo idealmente a distanza, nel suo "Concert de l'an" con l'Orchestre Buissonnier dove, come spiega lo stesso Spotti, è previsto "un programma denso di italianità, ma con tante altre sorprese e con anche un solista d'eccezione".

E se lui di professione regala emozioni, dirigendo sapientemente i suoi musicisti, ora ci fa iniziare l'anno nel modo migliore. Ci piace ricordare che è a soli 21 anni è stata una delle sole cinque persone uscite dal Conservatorio di Milano con il diploma di direttore d'orchestra ottenuto con il massimo dei voti. Dopo aver fatto il corso di perfezionamento alla prestigiosa Haute école de musique di Ginevra (dove non solo non è facile entrare, ma anche bussare non è consentito a tutti), aver partecipato alla masterclass di livello mondiale a Gstaad, e a quella di Riccardo Muti che l'ha voluto tra migliaia di candidature, si è aggiudicato concorsi internazionali con scritture in teatri importanti quali il"Carlo Felice" di Genova e il teatro nazionale "São Carlos" di Lisbona.

Ora l'hanno richiesto quale gran protagonista per il concerto di Capodanno in Svizzera. Anche chi è insensibile al fascino delle note della musica classica su una cosa sarà d'accordo con noi: vedere un giovane talento cercato in Europa per dare il via al 2017 è per tutti un motivo di emozione e di speranza.

Gualfrido Galimberti


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