Oltre 750 alunni "Tutti su per la terra": in sala consiliare è l'ora dell'Educazione alla cittadinanza

CESANO MADERNO - Martedì in sala consiliare i protagonisti sono stati gli alunni: quelli del Comprensivo II che, nell'ambito del progetto di Educazione alla Cittadinanza, hanno presentato il programma "Tutti su per la terra". Realizzato durante l'anno scolastico e finanziato dalla famglia Disarò.

"Tutti su per la terra". E' il programma realizzato nell'anno scolastico 2015-2016 dall'istituto Comprensivo II, nell'ambito del progetto di Educazione alla Cittadinanza, presentato nella giornata di martedì in sala consiliare. Alla cerimonia erano presenti il sindaco Gigi Ponti, il vicesindaco Pietro Nicolaci e gli assessori all'Istruzione Salvatore Ferro ed alla Cultura Celestino Oltolini, oltre ad alcuni consiglieri. Accanto a loro, al pari degli amministratori seduti non sugli scranni di rito ma tra il pubblico che gremiva l'aula (oltre a scolari ed insegnanti, molti i genitori), sono intervenuti al Consiglio delle Ragazze e dei Ragazzi il dirigente scolastico Alberto Maria Sedini e i coniugi Disarò.


Ad essere coinvolti nel progetto sono stati tutti i 750 alunni delle scuole primarie Gianni Rodari del Molinello, Alessandra Negri di Cascina Gaeta e Luigi Minotti di Cassina Savina che, in collaborazione con il Pime (in particolare Martina Scarabelli dell'Ufficio Educazione Mondialità), hanno poi delegato 18 studenti di quinta ad illustrare agli Amministratori il lavoro di approfondimento svolto sul tema della sostenibilità ambientale.


Finanziato dalla famiglia Disarò, per l'alto valore educativo il Progetto rappresenta un "momento di cittadinanza attiva dove confrontarsi, ideare e proporre attività, prendere decisioni collettive", proprio come nel Consiglio Comunale "vero". Nel corso del Consiglio delle Ragazze e dei Ragazzi infatti, in qualità di Rappresentanti di Classe e Consiglieri di Istituto, gli scolati hanno mostrato e illustrato il lavoro svolto durante l'anno individuando scelte di vita consapevoli ed ecosostenibili.

In particolare gli alunni, coinvolti dalle insegnanti coordinate da Bianca Villa, hanno presentato riflessioni ispirandosi al testo di Jean Giono "L'uomo che piantava gli alberi" e ricordando la tragedia della Val di Stava del 1985 - imputabile ad incuria ed a scellerate scelte economiche -, rimarcando l'attenzione alla sostenibilità, alla custodia del mondo ed all'educazione verso stili di vita rispettosi delle persone, dell'ambiente e delle risorse.

  

Al termine della mattinata, gli studenti hanno rivolto alcune domante al sindaco Ponti ("quali azioni state facendo per custodire e prendervi cura dell'ambiente della nostra città", "qual è il luogo dei Cesano che preferite", "è possibile fare qualcosa a livello cittadino per la giornata per la terra"...), che hanno dato modo al Primo Cittadino di illustrare le azioni messe in campo a livello amministrativo per migliorare l'ambiente e con esso la qualità della vita a Cesano.

Tra gli interventi attuati Ponti ha citato, per sommi capi, la riduzione delle costruzioni per eliminare il consumo di suolo e la realizzazione di edifici di classe A ad altro risparmio energetico, la bonifica dell'area oggi LIPU "che 30 anni fa era impregnata di veleni" ed i lavori per ripulire il fiume Seveso, la riduzione dell'inquinamento luminoso grazie all'adozione di luci a led e la realizzazione di piste ciclabili per incoraggiare l'utilizzo delle due ruote in luogo dell'auto.

"Tutte cose che, sommate l'una all'altra e con l'aiuto e la buona volontà di tutti - ha concluso il sindaco -, possono cambiare i nostri stili di vita ed aiutare davvero l'ambiente e il futuro della nostra Città".


Il progetto si concluderà il 28 maggio quando, nei plessi Rodari, Minotti e Negri, oltre che nella materna Calastri, si terrà l'evento finale di Educazione alla Cittadinanza,  "Tutti su per la terra", rivolto a tutti i genitori.