"Un patrimonio da scoprire": con l'Isal il bello della Brianza visto dal cielo
CESANO MADERNO - Nei giorni scorsi in municipio è stato presentato il volume "Un patrimonio da scoprire": realizzato dall'Isal nell'ambito del progetto "Territori di cultura". Stampato in un migliaio di copie, descrive i principali beni culturali e architettonici della città e del circondario.
"Un patrimonio da scoprire" è quello che attende chi sfoglia le pagine del volume che porta lo stesso titolo, realizzato per Territori di Cultura dall'Istituto per la Storia dell'Arte Lombarda. Un volume di 123 pagine con fotografie, soprattutto aeree ma non solo, intervallate dai testi di Ferdinando Zanzottera dell'Isal (Istituto superiore per l'arte lombarda) per descrivere "i principali Beni Culturali e architettonici dei Comuni di Barlassina, Cesano Maderno, Cogliate, Desio, Lentate sul Seveso, Meda e Seveso".
Realizzato nell'ambito del progetto "Meet Brianza Expo_Design, Art, Food and Nature. A way to excellence" col contributo di Regione Lombardia e con la collaborazione e la partecipazione della Camera di Commercio di Monza Brianza e della Provincia MB, oltre che dei sei Comuni interessati, il volume dell'Isal rappresenta uno sforzo di ricerca grazie al quale viene offerta una raccolta fotografica di rilievo per la conoscenza della realtà territoriale di una Brianza artisticamente e architettonicamente da valorizzare al meglio.
Un'area che costituisce uno scrigno di bellezze, a volte poco note persino agli stessi abitanti, innegabilmente non premiate dall'intensa urbanizzazione del secolo scorso.
"La rappresentazione fotografica dei beni culturali e architettonici del nostro territorio è una delle azioni del progetto - ha dichiarato l'assessore alla Cultura e Valorizzazione del Patrimonio artistico e monumentale Celestino Oltolini -, oltre che uno stimolo alla loro scoperta e riscoperta. Un'occasione per intravedere ed assaporare le maestosità ma anche il dettaglio di angoli meno conosciti, parti del nostro stesso 'patrimonio genetico' da conservare, accudire e valorizzare: non quali testimonianza del passato ma in quanto veicoli di rilancio dai quali muovere, veri e propri ponti protesi verso il domani".
Il volume, del quale sono state stampate un migliaio di copie, sarà a breve a disposizione del pubblico previa prenotazione presso le biblioteche civiche e, a Cesano Maderno, presso l'infopoint di palazzo Arese Borromeo.