Si aprono i cancelli, un fiume umano si riversa a palazzo Arese Borromeo: sono infatti circa un migliaio le persone che, nello scorso fine settimane, si sono recate nell'elegante dimora storica di Cesano Maderno per una passeggiata nel verde, una visita alle sale affrescate o per assistere alle diverse iniziative in programma.

Domanie in mattinata, alle 11, c'è stata anche la cerimonia di apertura del nuovo infopoint nelle ex scuderie del Palazzo (con esposizione delle copertine degli anni pioneristici del turismo dal 1900 al 1935, a cura Touring Club Italiano) e inaugurazione della mostra di Gino Sandri.

Nel pomeriggio, visita guidata a tema a cura dell'associazione Vivere il Palazzo e il Giardino Arese Borromeo, "Danza muta" e concerto "Corde vibranti" nella galleria delle arti liberali, a cura della Fondazione Civica Scuola di Musica e Danza  - Polo delle Arti, in collaborazione con l'Accademia del Talento - Parco delle Culture Desio.

Per tutta la giornata inoltre, accanto alle tradizionali tour di visita guidati pomeridiani, visite multimediali in autonomia grazie ai QR code di approfondimento collocati nelle sale e nel giardino del Palazzo, che propongono 3 percorsi di differente lunghezza e durata (con l'assistenza del volontari del TCI).

Soddisfazione è stata espressa sia dall'assessore alla Cultura e Valorizzazione del Patrimonio artistico e monumentale Celestino Oltolini che dal sindaco Gigi Ponti, che non hanno mancato di rilevare come grazie alla collaborazione di più realtà del territorio e di fuori territorio (i volontari per il patrimonio culturale) Cesano Maderno compia un deciso passo in avanti per la miglior valorizzazione delle sue valenze, sia sotto il profilo qualitativo che organizzativo.