Raduno dei bulldog inglesi: sono arrivati da tutto il nord Italia e dalla Svizzera
CESANO MADERNO - Si tratta solo della nona edizione, ma il raduno dei bulldog inglesi, organizzato dal concittadino Matteo Gavioli, ha già riscosso un successo enorme. Domenica all'area cani erano presenti circa 120 persone, con più di una sessantina di esemplari, provenienti da tutto il nord Italia e anche dalla Svizzera.
Era nato tutto per gioco e per curiosità: il desiderio lanciato da Matteo Gavioli, cittadino di Cesano Maderno, di conoscere altre persone che come lui condividono la passione per i bulldog inglesi. Da allora, in poco tempo, l'iniziativa ha fatto parecchia strada: domenica, nell'area cani cittadina, si è svolto il nono raduno del Cbib (club dei bulldog inglesi brianzoli).
L'esito? Impressionante: presenti circa 120 persone con più di 60 esemplari provenienti da tutto il nord Italia e, perfino, dalla Svizzera. Un'iniziativa di dimensioni talmente rilevanti da richiamare l'attenzione della Rai, che ha inviato le telecamere del Tg2 Cronache Animali.
Grazie alla crescita dell'iniziativa, l'intenzione di Gavioli è ora quella di organizzare raduni in tutta la Brianza e, in futuro, in tutto il nord Italia. Del resto la sua idea iniziale ha trovato la risposta entusiasta non solo dei partecipanti, ma anche di Dario Corso e Maria Teresa Gioffrè che collaborano attivamente all'organizzazione dell'evento.L'esito? Impressionante: presenti circa 120 persone con più di 60 esemplari provenienti da tutto il nord Italia e, perfino, dalla Svizzera. Un'iniziativa di dimensioni talmente rilevanti da richiamare l'attenzione della Rai, che ha inviato le telecamere del Tg2 Cronache Animali.
A rendere ancora più speciale il raduno un'iniziativa di solidarietà: sono stati raccolti soldi da devolvere all'Ebri (English Bullodg Rescue Italia), associazione nata con l'intento di trovare famiglia ai bulldog che non hanno più casa.