In vista dell'apertura della Residenza Sanitaria Assistenziale al Villaggio Snia era stato chiesto ai cittadini interessati di presentare il curriculum. Lo hanno fatto in 1.654, entro la scadenza prefissata del 31 dicembre, recandosi al Punto lavoro del Comune di Cesano Maderno gestito da Afol (Agenzia formazione orientamento lavoro). Lo scopo era quello di individuare professionalità adatte da inserire nell'organico della RSA in fase di costruzione in via Sicilia e i cui lavori si prevede termineranno a metà 2018.

Così come previsto dal crono programma concordato con l'amministrazione comunale, si avvierà a marzo il percorso per l'individuazione delle figure da selezionare da parte del Gruppo Gheron che gestirà la Residenza Sanitaria Assistenziale.

A fronte di circa 120 posizioni da ricoprire 'prioritariamente tra i cittadini residenti a Cesano Maderno' (come recita la convenzione in essere), sono 632 le candidature pervenute da residenti, 854 quelle provenienti da fuori Cesano, 6 quelle per posizioni non richieste, 82 non idonee e infine di 80 provenienti da fuori regione. Essendo assicurata priorità alle candidature provenienti da Cesano, la società Gheron attingerà da quelle provenienti da fuori Comune una volta esaurite le prime.

Successivamente all'individuazione dei soggetti da collocare nella RSA, si procederà ad attivare percorsi di formazione professionale  per rendere alcuni dei curricula aderenti alle posizioni richieste.

I curricula presentati per i tre macro-profili individuati (sanitario, alberghiero e amministrativo),  in via prevalente sono riferiti alle posizioni impiegatizie (220 curricula), manutentive per pulizia/lavanderia/mensa ecc. (203) e infine OSS/ASA (89).

"La realizzazione della RSA al quartiere Villaggio Snia costituisce una delle nostre priorità e, insieme, una grossa promessa mantenuta - ha commentato il sindaco Gigi Ponti -. Con questa operazione si sta recuperando un'area in passato oggetto di un pesante sfruttamento industriale e, al suo posto, si sta realizzando una struttura con una capienza di 200 posti letto per non autosufficienti o parzialmente autosufficienti, capace di accogliere una trentina di ospiti nel Centro Diurno Integrato. Una struttura cioè che, oltre a permettere alle persone anziane di godere di un'assistenza in ambito territoriale, cioè vicina a casa, offrirà un'importante possibilità di lavoro alla cittadinanza favorendo, da ultimo, quel salto di qualità da molti atteso per il quartiere Villaggio Snia".