Attenti al portafogli, obbligati a fare tagli, ma per per le spese legali i Comuni brianzoli spendono sempre di più: nel 2014 hanno staccato assegni a favore di avvocati per 2 milioni 366 mila euro con un aumento di 848 mila euro (che corrisponde a un +35,86%) rispetto all'anno precedente. Ovviamente con situazioni contrastanti: perché a fronte di Comuni che anche da questo punto di vista si evidenziano per il risparmio, ce ne sono altri che balzano all'occhio per aumenti piuttosto consistenti. Siamo andati a spulciare tra i dati del sito voluto dal premier

Matteo Renzi per rendere trasparente la spesa della pubblica amministrazione affinché ogni cittadino possa sapere come vengono utilizzate le risorse nei vari ambiti istituzionali. Insomma dati non ricavati da noi, bensì in possesso dell'amministrazione centrale. Il record per l'aumento della voce "Spese per liti (patrocinio legale)" appartiene al Comune di Seveso: +337,32%. Dovuto al fatto che nell'anno 2013 questa voce era di scarsa entità. Del resto i 24.076 euro spesi confinano Seveso al ventesimo posto della graduatoria (su 55 realtà) per chi ha sborsato più quattrini per avvocati. "Non riesco a spiegarmi l'aumento - racconta con la consueta disponibilità il sindaco

Paolo Butti, fermato in strada e interrogato a bruciapelo - farò approfondimenti. Mi suona strano, visto che non ricordo cause nuove quest'anno e quelle in corso le abbiamo chiuse più che altro con transazioni. Forse sono pagamenti per prestazioni legali svolte nell'anno passato e liquidate soltanto nel 2014. Indagherò". Se con 28.328 euro il Comune di Caponago (realtà di circa 5.200 anime) ha incrementato le sue spese legali del 164,75%, non passa sotto silenzio l'aumento del Comune di Lentate sul Seveso: +142,92% per un totale di 45.503 euro complessivi, che vale il terzo posto nella graduatoria degli incrementi percentuali da un anno con l'altro. In termini assoluti il Comune che più spende per avvocati è Seregno: 189.331 euro, con un aumento del 27,7% rispetto al 2013. Importo superiore anche a quello relativo al Comune di Monza, di dimensioni maggiori, che ha speso stavolta 129.357 euro contro i 514.152 euro del 2013. Sulbiate (poco più di 4 mila residenti) è il Comune con il rapporto più alto tra spese legali per abitante: 7,43 euro. Senza rivali. Caponago ne spende 5,36 mentre Seregno, al terzo posto, ha un rapporto di 4,28 euro spesi di media in avvocati per ogni abitante. Poi Varedo con 3,95 euro e Ceriano Laghetto con 3,88 euro. Aicurzio (2 mila residenti) ha dichiarato soltanto 269 euro, ovvero 13 centesimi di spese legali in media per abitante. Lazzate (7.700 abitanti) ha speso 16 centesimi per ogni cittadino. Tra le realtà di dimensioni più grandi spicca Brugherio (34 mila persone iscritte all'Anagrafe) con solo 68 centesimi per abitante spesi in avvocati.