Tra pochi giorni riaprono le scuole: finite le vacanze estive, per i ragazzi è di nuovo l'ora di immergersi tra i libri, anche se naturalmente lo faranno con lo sguardo già rivolto al calendario per cercare quali saranno i primi giorni utili per stare a casa un po' più del semplice weekend. Nel frattempo, a proposito di libri, il Comune ha messo mano al portafoglio: la fornitura per gli alunni della scuola primaria, infatti, costerà poco meno di 60 mila euro. Lo si evince dalla determinazione della responsabile del settore Servizi educativi e culturali, firmata in data 21 luglio. Visto che è compito degli enti locali quello di provvedere alla fornitura gratuita dei libri di testo (i prezzi di copertina per scelta del Ministero dell'Istruzione sono invariati rispetto allo scorso anno), la dirigente ha dato disposizione di preparare le cedole librarie da consegnare alle famiglie, sia per le iscrizioni alla scuola pubblica sia per quelle alla scuola paritaria. In più, per l'anno ormai alle porte, si è resa necessaria la traduzione in Braille di alcuni libri di testo per alunni ipovedenti: compito affidato all'Istituto dei Ciechi di Milano. La spesa complessiva a carico del Comune è di 59.880 euro.