Meda: la città attende Igor Cassina per festeggiare l'oro olimpico del 2004

"Igor, grazie a te stiamo ancora sognando". E' lo striscione che attende sotto casa
Igor Cassina, una delle persone più amate della città ma anche lo sportivo che dieci anni fa, nella giornata del 23 agosto 2004, ha conquistato la medaglia d'oro alle Olimpiadi. Era una calda giornata di Atene quando Cassina, con un fenomenale esercizio alla sbarra che aveva lasciato la giuria a bocca aperta, sbaragliava la concorrenza per infilarsi al collo la medaglia più pregiata. La prima...

"Igor, grazie a te stiamo ancora sognando". E' lo striscione che attende sotto casa

Igor Cassina, una delle persone più amate della città ma anche lo sportivo che dieci anni fa, nella giornata del 23 agosto 2004, ha conquistato la medaglia d'oro alle Olimpiadi. Era una calda giornata di Atene quando Cassina, con un fenomenale esercizio alla sbarra che aveva lasciato la giuria a bocca aperta, sbaragliava la concorrenza per infilarsi al collo la medaglia più pregiata. La prima in assoluto per l'Italia in questa disciplina, la numero 500 nelle competizioni olimpiche. Sono trascorsi dieci anni, lui ora 37enne nel frattempo si è ritirato dall'attività agonistica, dedicandosi al settore maschile della Pro Carate e a collaborazioni con la Federazione di ginnastica. Ma il ricordo del suo trionfo è sempre vivo. Per lui, di certo, che non potrà mai dimenticare quel successo, il più importante che avrebbe mai potuto ottenere nella sua carriera, frutto di anni e anni di intenso lavoro e sacrifici. La sua vittoria, tuttavia, è ricordata ancora da tutti i medesi, orgogliosi di avere un concittadino che li ha fatti entusiasmare. Proprio per questo motivo, mentre Cassina ha festeggiato con la famiglia in vacanza, qui si stava lavorando per i festeggiamenti pubblici. Grazie al comitato "Stravanz" la serata di domani, lunedì 1 settembre, sarà un momento speciale. La città di Meda abbraccia ancora il suo campionissimo. Con lui si continua a sognare.