Sono andati a Monza a fare shopping al Megastore cinese ma senza l'intenzione di pagare il conto. Due marocchini residenti in città, un minorenne e la presunta zia, sorpresi dagli addetti del negozio hanno dato in escandescenza minacciando i presenti con una sedia rotta. Sono stati denunciati dalla Polizia di Stato. L'episodio è accaduto nel pomeriggio di martedì in via Ugo Foscolo nel quartiere Cederna al megastore Styling Srl di proprietà dei cinesi. Dopo essere entrati come normalissimi clienti, con tanto di carrello, hanno iniziato a girare tra gli scaffali finché la loro attenzione è ricaduta su capi di abbigliamento. Ne hanno messi un po' nel carrello poi il giovane, un sedicenne, è entrato nel camerino mentre la presunta zia, una ragazza di 23 anni, glieli passava uno per volta. Atteggiamento sospetto, con tanto di rumori sospetti, che hanno spinto il personale del negozio a intervenire: il ragazzo in effetti stava togliendo le placche antitaccheggio dai vari vestiti. I marocchini, sorpresi, si sono scagliati contro una dipendente del megastore e contro il responsabile con spintoni e insulti. Il ragazzo, dopo avere impugnato una sedia e averla spaccata per avere in mano un oggetto appuntito, ha minacciato i cinesi. In quel momento, però, è arrivata la Polizia di Stato: per i due extracomunitari è scattata la denuncia a piede libero.