Più che una superstrada era una pista a tutti gli effetti: da Desio fino a Lecco la Vallassina era diventata un centro internazionale per lo spaccio di sostanze stupefacenti. Dopo sei mesi di indagini la Squadra Mobile della Polizia di Lecco è riuscita a sgominare la banda, 11 persone in tutto, che gestiva l’imponente traffico illecito. Il sistema adottato dagli spacciatori era molto ingegnoso: bastava una telefonata e, in pochi istanti, lo spacciatore era subito a servizio del cliente. Anche grazie alla strada ad alto scorrimento che, particolare non trascurabile, era molto utile in caso di necessità di fuga. Le persone sottoposte alla misura di custodia cautelare sono 11, di nazionalità marocchina e italiana, che stando ai primi riscontri era riuscita a creare un giro da centinaia di clienti. In totale, le indagini condotte a partire dal mese di ottobre, hanno portato in luce un traffico che si snodava su ben 11 Comuni brianzoli, tra area lecchese e monzese per una quarantina di cessioni di dosi nelle serate settimanali e una settantina in quelle del weekend.