Desio: l'onorevole Tripiedi consegna un sacco di rifiuti al sindaco per protesta

Sabato mattina il deputato di M5S di Desio,
Davide Tripiedi, ha offerto al sindaco
Roberto Corti un sacchetto pieno di immondizia. Un gesto simbolico per ricordare che con il decreto "Sblocca Italia" l'inceneritore potrà, anzi dovrà, smaltire i rifiuti provenienti da ogni parte del paese. Nell'articolo 35, del nuovo decreto legge 133 del 2014, il cosiddetto "Sblocca-Italia", si prevede infatti che «Non sussistendo vincoli di bacino per gli impianti di ...

Sabato mattina il deputato di M5S di Desio, Davide Tripiedi, ha offerto al sindaco

Roberto Corti un sacchetto pieno di immondizia. Un gesto simbolico per ricordare che con il decreto "Sblocca Italia" l'inceneritore potrà, anzi dovrà, smaltire i rifiuti provenienti da ogni parte del paese. Nell'articolo 35, del nuovo decreto legge 133 del 2014, il cosiddetto "Sblocca-Italia", si prevede infatti che «Non sussistendo vincoli di bacino per gli impianti di recupero, negli stessi deve essere data priorità al trattamento dei rifiuti urbani prodotti nel territorio nazionale e a saturazione del carico termico, devono essere trattati rifiuti speciali non pericolosi o pericolosi a solo rischio sanitario, adeguando coerentemente le autorizzazioni integrate ambientali alle presenti disposizioni nei termini sopra stabiliti». "In pratica - afferma l'onorevole Tripiedi - come si diceva, l'inceneritore di Desio (come ogni altro) dovrà smaltire i rifiuti provenienti da ogni parte d'Italia. Nel decreto si legge inoltre che tutti gli impianti saranno automaticamente autorizzati a funzionare a fino a saturazione del carico termico, in pratica fino alla massima capacità dell'impianto che nel caso di Desio è di 240 tonnellate di rifiuti solidi urbani e rifiuti speciali al giorno (come dichiarato sul sito stesso di "Brianza Energia Ambiente"). Gli attivisti del Movimento 5 Stelle Desio e io, eravamo in piazza per sensibilizzare i cittadini su questo nuovo decreto e ho deciso di consegnare un sacco simbolico al sindaco Corti. La posizione del Partito Democratico verso gli inceneritori è chiara, e ora lo è ancora di più. E' inutile che poi si organizzino le giornate di "Puliamo il mondo" per lavarsi la coscienza".