La fine della relazione non l'aveva mai accettata: da allora, quasi un anno, continuava a prendere di mira la ex con atti persecutori ripetuti. Un 41enne residente in città, ex infermiere ora disoccupato, è stato arrestato nella mattinata di martedì 24 dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile. Lo stalker da tempo aveva cercato di convincere la donna a rivedere la sua decisione. Di fronte all'ennesimo rifiuto, però, davvero gliene ha fatte passare di tutti i colori. La sua persecuzione variava da lettere scritte con caratteri alfabetici ritagliati da giornali, al pedinamento e perfino a danneggiamenti: foratura degli pneumatici dell'auto, rottura degli specchietti, carrozzeria rovinata con l'acido, sacchetti di plastica infilati nel tubo di scarico. Ma anche furto delle lampade dal giardino, atti vandalici nei confronti degli alberi, escrementi di cane di grossa taglia compatibili con quelli del cane dello stalker, una croce in legno incastrata nella rete del cancello. Il tutto con l'invio di una nuova lettera con il solito sistema delle lettere ritagliate dai giornali per dirle "Ciao hai intenzione di mettere le telecamere non ti servono". La donna, esasperata, si era rivolta ai Carabinieri della Compagnia di Desio che, nella nottata tra lunedì e martedì, si sono appostati nel suo giardino. Nascosti, hanno potuto osservare lo stalker che si è avvicinato al cancello, quasi per fare un sopralluogo. E' tornato più tardi, verso l'una e trenta, quando ha deciso di entrare in azione: ha scavalcato la recinzione poi con un oggetto appuntito ha cercato di rigare la carrozzeria dell'auto della donna. A quel punto, però, sono intervenuti i militari che lo hanno immobilizzato e arrestato. Una successiva perquisizione nella sua abitazione ha permesso di trovare numerose lettere inviate alla donna, guanti in lattice, bisturi monouso, forbici. Lo stalker è stato portato alla casa circondariale di Monza.