Programma modificato ma divertimento confermato per il Carnevale cerianese, che sabato scorso ha dovuto fare i conti con il maltempo. Un confronto mattutino con i gruppi che hanno realizzato i carri allegorici e la sfilata, ha portato alla decisione di concentrare i festeggiamenti inizialmente in piazza Diaz, con la presentazione dei carri e la loro premiazione, per poi trasferirsi tutti negli spazi coperti dell'Oratorio dove la festa è proseguita con sfilata di maschere e costumi, musica, animazione e giochi che hanno conquistato tutti, mentre venivano offerte chiacchiere, dolci e stuzzicherie, prima del prelibato risotto firmato dalla Pro Loco. I carri preparati per la sfilata erano in tutto ben cinque, ispirati al tema proposto dalla Fondazione Oratori Milanesi “Pela, taglia, trita e cuoci”: i volontari che hanno lavorato con impegno e generosità per mesi, hanno saputo scatenare la loro fantasia con creazioni di grande originalità, accompagnate tra l'altro da ingegnosi meccanismi di movimento, che hanno reso i carri ancora più ammirevoli. Sabato pomeriggio, dopo l'esposizione in piazza accompagnata dalla musica, i carri sono stati premiati: al primo posto quello realizzato dall'Oratorio, seguito da quello dei ragazzi del bar “Angolo verde”, quindi dal gruppo della consulta del Villaggio Brollo, dalla Pro Loco e dall'asilo nido “Papaciotti”. All'oratorio poi sono state premiate le maschere più originali e tra queste ha vinto la famiglia La Piana, protagonista di un divertentissimo travestimento dedicato alla cucina e ai suoi attrezzi. Soddisfazione per la buona riuscita della festa, nonostante il tempo decisamente poco favorevole, è stata espressa dal sindaco

Dante Cattaneo: “Voglio ringraziare tutti coloro che con passione si sono cimentati nella realizzazione dei coloratissimi carri allegorici. Un grazie alla Parrocchia per il supporto concreto, all'Associazione Pescatori sempre presente, alla Pro Loco che ha offerto a tutti uno squisito risotto e all'Associazione Commercianti e Artigiani che ha donato le chiacchiere”. “Infine -ha aggiunto l'assessore al Tempo Libero

Emanuela Gelmini - un grazie è dovuto a tutti i collaboratori comunali e ai volontari Gst che si sono prodigati nel ripulire il paese al termine della manifestazione!”