Erasmus+, boom di partenze dalla Lombardia: +10% nel 2015
La scuola lombarda è un ponte verso l'Europa: nel corso del 2015 sono state 9.800 le persone che hanno avuto la possibilità di compiere studi universitari all'estero, partecipare a scambi di docenti e di alunni grazie al Programma europeo Erasmus+
La Lombardia è sempre più a vocazione europea: grazie alla partecipazione al Programma europeo Erasmus+ lo scorso anno sono state ben 9.800 le persone coinvolte in periodi di studio universitario all’estero, scambi di insegnanti e alunni, corsi di formazione per docenti e gemellaggi elettronici fra scuole.
"La regione - spiega Flaminio Galli, direttore di Indire, l'agenzia nazionale Erasmus+ - particolarmente attiva in ambito universitario, ha accolto con interesse tutte le opportunità di formazione e di cooperazione offerte dal Programma, che si dimostra sempre più strumento per la costruzione di una forte identità europea e per una maggiore inclusività sociale”.
Sono circa 650 gli insegnanti e gli alunni coinvolti in incontri di progetto e scambi nell’ambito di progetti e attività di collaborazione in partnership internazionali con studenti e docenti di altri Paesi d’Europa. Sono 44 le borse di mobilità per docenti delle scuole della regione che sono partiti in questo anno scolastico per svolgere un corso di formazione o un periodo di docenza in scuole europee, nell’ambito di 6 progetti approvati nella regione.
Sempre in Lombardia, i gemellaggi elettronici fra scuole eTwinning confermano il trend di crescita mostrato a livello italiano, che quest’anno vede la partecipazione di oltre 11 mila e 600 istituti del Paese. Solo nel primo quadrimestre del 2016, in Lombardia si sono iscritti alla piattaforma 497 nuovi insegnanti, che sommati agli insegnanti già registrati (3.517) collocano la Lombardia al secondo posto in Italia (dopo la Sicilia) con oltre 4.000 docenti iscritti.
Si registrano incrementi significativi anche nei progetti didattici, che nella regione sono circa 2.000, mentre nel complesso le scuole coinvolte sono circa 1.300. eTwinning, che consente *anche l'attivazione di gemellaggi tra scuole italiane, offre agli insegnanti l’opportunità di connettersi, collaborare e condividere attraverso la più grande comunità europea dedicata all’apprendimento online.
Nel 2014/2015 (ultimo anno disponibile) dai 23 istituti di istruzione Superiore della Lombardia sono partiti 5.161 studenti Erasmus, il 10% in più rispetto all’anno precedente, in mobilità per lo più per studio (4.668 borse assegnate rispetto alle 759 per tirocinio). Ottime le performance di tutti gli Atenei: prima della regione la Statale con 922 studenti (841 per studio e 81 per tirocinio); a seguire il Politecnico con 855 mobilità (794 per studio e 61 per tirocinio), terza l’Università degli Studi di Pavia con 768 studenti di cui 274 per tirocinio. I primi Paesi di destinazione della mobilità sono stati Spagna, Francia, Germania, mentre il Regno Unito ha rappresentato la seconda meta dei 759 tirocinanti. Per quanto riguarda la mobilità in ingresso, Milano ha accolto 2.475 studenti stranieri, provenienti per lo più da Spagna, Francia e Germania. Dopo il Politecnico che ha ospitato 826 studenti, troviamo la Bocconi con 537 presenze. Terza la Statale con 376 studenti.
Lo studente partito in Erasmus ha in media 23 anni e per il 58% dei casi è donna. La durata del soggiorno all’estero è di oltre cinque mesi, che scende a tre mesi e mezzo per un tirocinio.
"La regione - spiega Flaminio Galli, direttore di Indire, l'agenzia nazionale Erasmus+ - particolarmente attiva in ambito universitario, ha accolto con interesse tutte le opportunità di formazione e di cooperazione offerte dal Programma, che si dimostra sempre più strumento per la costruzione di una forte identità europea e per una maggiore inclusività sociale”.
Sono circa 650 gli insegnanti e gli alunni coinvolti in incontri di progetto e scambi nell’ambito di progetti e attività di collaborazione in partnership internazionali con studenti e docenti di altri Paesi d’Europa. Sono 44 le borse di mobilità per docenti delle scuole della regione che sono partiti in questo anno scolastico per svolgere un corso di formazione o un periodo di docenza in scuole europee, nell’ambito di 6 progetti approvati nella regione.
Sempre in Lombardia, i gemellaggi elettronici fra scuole eTwinning confermano il trend di crescita mostrato a livello italiano, che quest’anno vede la partecipazione di oltre 11 mila e 600 istituti del Paese. Solo nel primo quadrimestre del 2016, in Lombardia si sono iscritti alla piattaforma 497 nuovi insegnanti, che sommati agli insegnanti già registrati (3.517) collocano la Lombardia al secondo posto in Italia (dopo la Sicilia) con oltre 4.000 docenti iscritti.
Si registrano incrementi significativi anche nei progetti didattici, che nella regione sono circa 2.000, mentre nel complesso le scuole coinvolte sono circa 1.300. eTwinning, che consente *anche l'attivazione di gemellaggi tra scuole italiane, offre agli insegnanti l’opportunità di connettersi, collaborare e condividere attraverso la più grande comunità europea dedicata all’apprendimento online.
Nel 2014/2015 (ultimo anno disponibile) dai 23 istituti di istruzione Superiore della Lombardia sono partiti 5.161 studenti Erasmus, il 10% in più rispetto all’anno precedente, in mobilità per lo più per studio (4.668 borse assegnate rispetto alle 759 per tirocinio). Ottime le performance di tutti gli Atenei: prima della regione la Statale con 922 studenti (841 per studio e 81 per tirocinio); a seguire il Politecnico con 855 mobilità (794 per studio e 61 per tirocinio), terza l’Università degli Studi di Pavia con 768 studenti di cui 274 per tirocinio. I primi Paesi di destinazione della mobilità sono stati Spagna, Francia, Germania, mentre il Regno Unito ha rappresentato la seconda meta dei 759 tirocinanti. Per quanto riguarda la mobilità in ingresso, Milano ha accolto 2.475 studenti stranieri, provenienti per lo più da Spagna, Francia e Germania. Dopo il Politecnico che ha ospitato 826 studenti, troviamo la Bocconi con 537 presenze. Terza la Statale con 376 studenti.
Lo studente partito in Erasmus ha in media 23 anni e per il 58% dei casi è donna. La durata del soggiorno all’estero è di oltre cinque mesi, che scende a tre mesi e mezzo per un tirocinio.