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Fallisce il furto di un escavatore, cerca di investire il Carabiniere: italiano arrestato
DESIO - Due malviventi questa mattina, sorpresi a Seregno mentre volevano rubare un escavatore da un cantiere, sono stati intercettati in città. Con il loro autocarro hanno tentato di investire un Carabiniere. Colpiti alla gomma da un proiettile, sono arrivati fino in via Garibaldi. Uno è fuggito, l'altro è stato ammanettato.
Non è bastato un colpo di pistola esploso da un Carabiniere per mettere fine alla corsa di due fuggitivi a bordo di un autocarro: soltanto dopo una lunga corsa spericolata nel centro cittadino uno dei malviventi è stato bloccato e arrestato. I militari sono ora sulle tracce del suo complice per assicurarlo alla giustizia.
I due sono stati notati nelle prime ore della mattinata, verso le 6, mentre stavano cercando di rubare un escavatore da un cantiere situato a Seregno in via Nazioni Unite. Li ha visti un maresciallo, in quel momento libero dal servizio, che ha avvertito i colleghi.
I malviventi si sono accorti di quanto stava accadendo e sono improvvisamente fuggiti. Subito sono partite le ricerche per rintracciare l'autocarro telonato su cui stavano viaggiando. Lo hanno trovato i Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia di Desio in via Mazzini nei pressi dell'ospedale.
Quando uno dei due militari è sceso dall'auto per avvicinarsi al veicolo ormai fermo, il malvivente alla guida ha premuto sull'acceleratore per investirlo. Fortunatamente il Carabinieri è riuscito a gettarsi di lato e a esplodere un colpo di pistola contro la gomma dell'autocarro.
Non è bastato per suggerire ai due di arrendersi: hanno provato comunque a scappare, entrando anche nel centro cittadino finché, in via Garibaldi, hanno ritenuto opportuno far perdere le loro tracce separandosi. Uno è riuscito a scappare. L'altro un italiano di 49 anni, nullafacente e pluripregiudicato, ha provato a sorprendere un ragazzo che era appena salito in auto cercando di trascinarlo fuori per impossessarsi del suo mezzo.
La reazione del giovane e l'immediato intervento dei Carabinieri hanno però impedito il furto e la fuga. Ammanettato, è stato messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.
I due sono stati notati nelle prime ore della mattinata, verso le 6, mentre stavano cercando di rubare un escavatore da un cantiere situato a Seregno in via Nazioni Unite. Li ha visti un maresciallo, in quel momento libero dal servizio, che ha avvertito i colleghi.
I malviventi si sono accorti di quanto stava accadendo e sono improvvisamente fuggiti. Subito sono partite le ricerche per rintracciare l'autocarro telonato su cui stavano viaggiando. Lo hanno trovato i Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia di Desio in via Mazzini nei pressi dell'ospedale.
Quando uno dei due militari è sceso dall'auto per avvicinarsi al veicolo ormai fermo, il malvivente alla guida ha premuto sull'acceleratore per investirlo. Fortunatamente il Carabinieri è riuscito a gettarsi di lato e a esplodere un colpo di pistola contro la gomma dell'autocarro.
Non è bastato per suggerire ai due di arrendersi: hanno provato comunque a scappare, entrando anche nel centro cittadino finché, in via Garibaldi, hanno ritenuto opportuno far perdere le loro tracce separandosi. Uno è riuscito a scappare. L'altro un italiano di 49 anni, nullafacente e pluripregiudicato, ha provato a sorprendere un ragazzo che era appena salito in auto cercando di trascinarlo fuori per impossessarsi del suo mezzo.
La reazione del giovane e l'immediato intervento dei Carabinieri hanno però impedito il furto e la fuga. Ammanettato, è stato messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.
