La Brianza boccia la riforma costituzionale, da Roncello e Cesano Maderno il no più convinto
Anche a Monza e Brianza vince il No al referendum costituzionale. Un successo meno netto rispetto al dato rilevato a livello nazionale, ma comunque fuori discussione. Il No oltre il 60% a Roncello e Cesano Maderno
La Provincia di Monza e Brianza boccia la riforma costituzionale. La voce del No non arriva al 59,95%, dato finale a livello nazionale, sfiora comunque il 55% (54,99 per l'esattezza) in virtù del voto espresso da 500.466 elettori (il 75,43% di affluenza alle urne).
Il No più deciso arriva da Roncello dove si è raggiunta quota la quota del 60,92%, ma la proposta del premier Renzi è stata respinta in modo deciso anche a Cesano Maderno (60,08%), la grande città che ha opposto il rifiuto maggiore e che, oltre alla rilevanza per dimensione e per numero di abitanti, ha un certo peso politico essendo guidata da Gigi Ponti, Presidente della Provincia di Monza e Brianza. Roncello e Cesano Maderno sono le uniche due realtà di Monza e Brianza dove i No hanno superato il 60 per cento.
Non sono mancati anche i Comuni a favore del Sì. Il dato più rilevante è quello di Vimercate, dove il cambiamento è stato voluto dal 52,67% dei cittadini andati alle urne (contro un 4,33% di No). A seguire Carnate (52,06% contro il 47,94%). Sì in vantaggio, anche se di misura, a Vedano al Lambro (50,92%), Monza (50,38%) e Burago di Molgora (50,34%)
Questi i dati di tutti i Comuni della provincia (Sì - No):
Il No più deciso arriva da Roncello dove si è raggiunta quota la quota del 60,92%, ma la proposta del premier Renzi è stata respinta in modo deciso anche a Cesano Maderno (60,08%), la grande città che ha opposto il rifiuto maggiore e che, oltre alla rilevanza per dimensione e per numero di abitanti, ha un certo peso politico essendo guidata da Gigi Ponti, Presidente della Provincia di Monza e Brianza. Roncello e Cesano Maderno sono le uniche due realtà di Monza e Brianza dove i No hanno superato il 60 per cento.
Non sono mancati anche i Comuni a favore del Sì. Il dato più rilevante è quello di Vimercate, dove il cambiamento è stato voluto dal 52,67% dei cittadini andati alle urne (contro un 4,33% di No). A seguire Carnate (52,06% contro il 47,94%). Sì in vantaggio, anche se di misura, a Vedano al Lambro (50,92%), Monza (50,38%) e Burago di Molgora (50,34%)
Questi i dati di tutti i Comuni della provincia (Sì - No):
Agrate 49 - 51
Aicurzio 49,77 - 50,23
Albiate 43,94 - 56,06
Arcore 46,12 - 53,88
Barlassina 45,10 - 54,90
Bellusco 46,05 - 53,95
Bernareggio 47,14 - 52,86
Besana in Brianza 46,46 - 53,54
Biassono 44,30 - 55,70
Bovisio Masciago 42,70 - 57,30
Briosco 44,38 - 55,62
Brugherio 45,23 - 54,77
Burago di Molgora 50,34 - 49,66
Busnago 42,80 - 57,20
Camparada 45,28 - 54,72
Caponago 44,30 - 55,70
Carate Brianza 47,11 - 52,89
Carnate 52,06 - 47,94
Cavenago di Brianza 44,35 - 55,65
Ceriano Laghetto 43,22 - 56,78
Cesano Maderno - 39,92 - 60,08
Cogliate 42,02 - 57,98
Concorezzo 48,54 - 51,46
Cornate d'Adda 45,55 - 54,45
Correzzana 41,81 - 58,19
Desio 40,82 - 59,18
Giussano 40,31 - 59,69
Lazzate 40,34 - 59,66
Lentate sul Seveso 43,57 - 56,43
Lesmo 43,03 - 56,97
Limbiate 40,22 - 59,78
Lissone 42,57 - 57,43
Macherio 42,25 - 57,75
Meda 43,05 - 56,95
Mezzago 46,90 - 53,10
Misinto 41,61 - 58,39
Monza 50,38 - 49,62
Muggiò 43,41 - 56,59
Nova Milanese 43,16 - 56,84
Ornago 47,09 - 52,91
Renate 49,63 - 50,37
Roncello 39,08 - 60,92
Ronco Briantino 48,32 - 51,68
Seregno 42,94 - 57,06
Seveso 40,60 - 59,40
Sovico 44,57 - 55,43
Sulbiate 46,63 - 53,37
Triuggio 46,39 - 53,61
Usmate Velate 47,21 - 52,79
Varedo 46,56 - 53,44
Vedano al Lambro 50,92 - 49,08
Veduggio con Colzano 44,44 - 55,56
Verano Brianza - 42,95 - 57,05
Villasanta 46,88 - 53,12
Vimercate 52,67 - 47,33
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