Lazzate: fino alla fine del mese a scuola si va col Pedibus
Il Pedibus è ripartito: da martedì 13 maggio sono circa un centinaio gli alunni della primaria che si recano a scuola a piedi. L’iniziativa, promossa dall’amministrazione comunale ed in accordo con la scuola, viene ripetuta dal 2007 ininterrottamente nei mesi di ottobre e di maggio, e gode di un ottimo riscontro da parte delle famiglie. Il numero degli iscritti sfiora sempre il centinaio e si mantiene stabile anche in caso di maltempo. Fino alla fine del mese, dal martedì al venerdì, i b...
Il Pedibus è ripartito: da martedì 13 maggio sono circa un centinaio gli alunni della primaria che si recano a scuola a piedi. L’iniziativa, promossa dall’amministrazione comunale ed in accordo con la scuola, viene ripetuta dal 2007 ininterrottamente nei mesi di ottobre e di maggio, e gode di un ottimo riscontro da parte delle famiglie. Il numero degli iscritti sfiora sempre il centinaio e si mantiene stabile anche in caso di maltempo. Fino alla fine del mese, dal martedì al venerdì, i bambini partecipanti verranno accompagnati in totale sicurezza lungo i quattro tragitti realizzati sul territorio (percorso giallo, rosso, verde e blu), con l'aiuto dei volontari delle associazioni lazzatesi, coordinati dal presidente del Moto Club
Donato Monti che, unitamente a genitori, nonni ed insegnanti, prestano il loro tempo ed energie per la realizzazione del progetto. Da qualche anno viene inoltre rilasciata ad ogni bambino una “tessera pedibus”, che permette di collezionare un timbro per ogni giorno di presenza. Al termine dell'anno scolastico verranno premiate le tre classi che hanno visto la partecipazione maggiore durante le edizioni di ottobre e di maggio: un'ulteriore motivazione per partecipare al progetto, diventato ormai appuntamento irrinunciabile per bambini e accompagnatori. Andare a scuola a piedi è un’occasione per socializzare, farsi nuovi amici ed arrivare di buon umore all’inizio delle lezioni. Si fa movimento, si impara l’educazione stradale sul campo e si diventa pedoni consapevoli. “L’amministrazione comunale - afferma il sindaco Loredana Pizzi - crede in modo particolare a questo progetto e ringrazia i volontari delle associazioni, i genitori e gli insegnanti che forniscono la loro disponibilità per la buona riuscita del progetto”.
Donato Monti che, unitamente a genitori, nonni ed insegnanti, prestano il loro tempo ed energie per la realizzazione del progetto. Da qualche anno viene inoltre rilasciata ad ogni bambino una “tessera pedibus”, che permette di collezionare un timbro per ogni giorno di presenza. Al termine dell'anno scolastico verranno premiate le tre classi che hanno visto la partecipazione maggiore durante le edizioni di ottobre e di maggio: un'ulteriore motivazione per partecipare al progetto, diventato ormai appuntamento irrinunciabile per bambini e accompagnatori. Andare a scuola a piedi è un’occasione per socializzare, farsi nuovi amici ed arrivare di buon umore all’inizio delle lezioni. Si fa movimento, si impara l’educazione stradale sul campo e si diventa pedoni consapevoli. “L’amministrazione comunale - afferma il sindaco Loredana Pizzi - crede in modo particolare a questo progetto e ringrazia i volontari delle associazioni, i genitori e gli insegnanti che forniscono la loro disponibilità per la buona riuscita del progetto”.