Lentate: 350 firme contro il gioco d'azzardo
Sono circa 350 le firme raccolte nel territorio cittadino per chiedere la regolamentazione del gioco d'azzardo. Un buon contributo per raggiungere le oltre 60 mila contate a livello nazionale nell'ambito della proposta di legge di iniziativa popolare che chiede di dare maggiori poteri agli enti locali e potere decisionale per i sindaci nei loro territorio per contrastare il fenomeno dell'azzardo. “Chiediamo più autorità per gli Enti Locali - afferma il sindaco
Rosella Rivolta
Rosella Rivolta - domandiamo allo Stato che sia consentito il potere di ordinanza dei sindaci per definire l'orario di apertura delle sale gioco, per stabilire le distanze dai luoghi sensibili e sia richiesto ai Comuni e alle Autonomie locali il parere preventivo e vincolante per l'installazione delle sale gioco”. Principi di fondo del disegno di legge, composto da 22 articoli, sono la tutela del diritto alla salute, il contrasto all’infiltrazione mafiosa e all’evasione fiscale e gli effettivi impedimenti di gioco per i minori. Nella proposta si chiede anche che i Sindaci abbiano potere di decisione sull’apertura delle sale da gioco.