Sostituzione dei serramenti delle scuole dell'infanzia di Lentate e Birago, sostituzione delle porte e la messa in sicurezza dei parapetti della scuola secondaria di primo grado e il risanamento delle murature della scuola primaria di Lentate. E' l'elenco degli interventi in calendario per la sistemazione e agibilità delle scuole cittadine, resi possibili dallo stanziamento di 424 mila euro da parte del Governo nell'ambito del piano di edilizia scolastica annunciato dal premier

Matteo Renzi. L'amministrazione comunale aveva risposto all'appello del 3 marzo segnalando interventi di edilizia scolastica immediatamente cantierabili e la necessità di costruire un nuovo "centro scolastico" per la scuola primaria. E' stata accontentata ricevendo fondi importanti classificati sotto la voce #ScuoleSicure. “Soddisfazione per la nostra amministrazione comunale - dichiara il sindaco Rosella Rivolta - che, dopo il finanziamento di 83 mila euro, ottenuto lo scorso anno per la rimozione della copertura in amianto della palestra della scuola primaria di via Monte Generoso, ora può contare su questi nuovi finanziamenti per consentire ai nostri ragazzi di frequentare scuole più sicure e funzionali”. “I finanziamenti ottenuti - spiega l'assessore al Territorio Iolanda Negri - interesseranno la sostituzione dei serramenti delle scuole dell'infanzia di Lentate e Birago,la sostituzione delle porte e la messa in sicurezza dei parapetti della scuola secondaria di primo grado e il risanamento delle murature della scuola primaria di Lentate. Tutti interventi già programmati nel Piano triennale delle Opere Pubbliche ma che sino ad ora non si potevano realizzare a causa del Patto di Stabilità”. Tutti soddisfatti, ma l'assessore all'Istruzione

Carmen Salvioni non si accontenta: “Oltre a questi interventi, avevamo richiesto finanziamenti e sblocco del Patto di Stabilità per poter costruire il nuovo Centro scolastico in sostituzione degli edifici delle scuole primarie esistenti, ormai obsoleti (alcuni costruiti prima degli anni '60), per dare ai nostri ragazzi una scuola d'eccellenza che sappia rispondere alla grande sfida dei nuovi tempi. Siamo in attesa di sapere se saremo inseriti in un nuovo elenco di Comuni che avranno la possibilità di costruire edifici nuovi in deroga al Patto di Stabilità".