Lentate, a difesa della scuola di Cimnago: durante la campagna elettorale

“Rosella Rivolta, non ha mai esposto di voler chiudere i plessi scolastici delle frazioni! Rosella Rivolta ha esplicitamente dichiarato che, stante quanto previsto dalla Legge Gelmini (divieto di costituzione di pluriclassi e di classi con un numero di alunni inferiore a quindici ) i plessi di Cimnago e Birago saranno, nei prossimi anni, costantemente a rischio di chiusura da parte del Provveditorato se non si raggiunge il fatidico numero”. Così recita un testo pubblicato dalla lista di maggi...

“Rosella Rivolta, non ha mai esposto di voler chiudere i plessi scolastici delle frazioni! Rosella Rivolta ha esplicitamente dichiarato che, stante quanto previsto dalla Legge Gelmini (divieto di costituzione di pluriclassi e di classi con un numero di alunni inferiore a quindici ) i plessi di Cimnago e Birago saranno, nei prossimi anni, costantemente a rischio di chiusura da parte del Provveditorato se non si raggiunge il fatidico numero”. Così recita un testo pubblicato dalla lista di maggioranza Lentate Sostenibile e Solidale sul suo stio Internet poco prima delle elezioni. Una presa di posizione, intitolata “Comunicato alla cittadinanza”, per rispondere, anche se non viene mai nominato (ma curiosamente il file si chiama mts.pdf) al candidato leghista Matteo Turconi Sormani che avvisava i cittadini riguardo alle intenzioni di quello che oggi è il sindaco del nostro paese. Un documento che, all’indomani delle polemiche nate sulla probabile chiusura della scuola di Cimnago, è stato citato dai consiglieri di opposizione in occasione dell’incontro di giovedì all’oratorio della frazione con tutti i residenti inferociti. E a dire il vero è un documento che alla luce dei fatti suona un po’ stonato. Non solo perché i fatti sembrano andare in tutt’altra direzione. Ma anche perché, nonostante tutta la polemica, una cosa è ormai chiara a tutti: il problema, stavolta, non è dato “dal fatidico numero” di iscrizioni bensì dalla scelta di destinare altrove il personale non docente. C’è una precisa volontà politica di chiudere la scuola di Cimnago? In tutta sincerità: boh. Risposte chiare, anche nell’aula consiliare, non sono state date. Rimaniamo al famoso comunicato: “Tali dichiarazioni sono infondate, approssimative ed evidentemente dettate dalla mancata conoscenza del programma della lista Lentate Sostenibile e Solidale”. Se la ride sotto i baffi Matteo Turconi Sormani che aveva previsto le difficoltà: “A questo punto – afferma il capogruppo leghista – mi chiedo se anche gli aderenti a Lentate Sostenibile e Solidale ignorano il loro programma”.