Dati di questo livello in municipio non li vedevano ormai da anni: la raccolta differenziata, nel mese di maggio, ha raggiunto quota 71,01 per cento. Un dato che balza subito all’occhio anche in considerazione delle polemiche che avevano animato gli scorsi mesi. Nel 2011, infatti, i consiglieri di opposizione avevano aspramente criticato l’amministrazione comunale: Bovisio Masciago, per la prima volta, non figurava tra i Comuni ricicloni. Polemica giusta a metà: se è vero che Legambiente non aveva considerato il dato corretto che vedeva il paese al 60 per cento al 31 dicembre 2010, è altrettanto vero che il risultato negli anni era lentamente peggiorato. Il 2011 si era chiuso poi con un positivo 64 per cento abbondante a cui hanno fatto seguito risultati più che positivi nei primi mesi del 2012. Fino ad arrivare al 71,01 per cento del mese di maggio che riporta il paese nell’eccellenza. Il dato, nonostante il prevedibile aumento della produzione dei rifiuti, è dovuto soprattutto alla crescita di quattro  fattori: il multileggero, la frazione umida, gli scarti del verde quasi raddoppiati rispetto al mese precedente, la carta. Con questo brillante risultato la media dei primi cinque mesi dell’anno è ora pari a un più che positivo 67,98%.