Lentate, Brughiera e Groane insieme: "La nostra sovranità se ne va"
Il Consiglio comunale ha detto sì: il parco sovraccomunale della Brughiera Briantea può essere incluso nei confini del Parco delle Groane. Sta per nascere un unico parco regionale che crea un lungo continuo verde di collegamento tra la Brianza comasca e quella monzese. "All'inizio del 2013 - ha dichiarato il sindaco
Rosella Rivolta - come amministrazione comunale ci eravamo già espressi favorevolmente alla regionalizzazione delle aree incluse nel Plis della Brughiera Briante...
Il Consiglio comunale ha detto sì: il parco sovraccomunale della Brughiera Briantea può essere incluso nei confini del Parco delle Groane. Sta per nascere un unico parco regionale che crea un lungo continuo verde di collegamento tra la Brianza comasca e quella monzese. "All'inizio del 2013 - ha dichiarato il sindaco
Rosella Rivolta - come amministrazione comunale ci eravamo già espressi favorevolmente alla regionalizzazione delle aree incluse nel Plis della Brughiera Briantea. La Regione Lombardia, però, ha successivamente manifestato il suo desiderio di contenere il numero dei parchi regionali pur volendo tutelare maggiormente e valorizzare la Brughiera Briantea. Di qui la scelta di arrivare all'accorpamento." Questo percorso è stato condiviso da tutti i Comuni coinvolti (uniche eccezioni Brenna che ha votato contro e Novedrate che si è astenuto) e dal presidente della Provincia di Como che il 17 novembre ha comunicato il suo interesse per l'iniziativa e per la strada dell'aggregazione. L'idea, però, non piace a
Carlo Del Pero ("Insieme per Lentate"): "Con questo atto l'amministrazione comunale sta decidendo di declinare la sovranità che finora ha esercitato sul territorio. Demanda la gestione di parte del territorio a un altro organo che non è più il Comune. La capacità propositiva del Comune viene a perdersi, assorbita da altri poteri istituzionali come la Provincia di Milano e il Comune di Milano che la fanno da padroni nel Parco delle Groane. Mi spiace constatare che la sovranità del nostro territorio sta andando altrove: ora anche la Brughiera e le Groane, dopo gli esempi già avuti con le vasche di laminazione, la superstrada con Pedemontana, la ferrovia. Tutto a scapito della nostra comunità che deve fare salti mortali per affrontare i problemi".
Rosella Rivolta - come amministrazione comunale ci eravamo già espressi favorevolmente alla regionalizzazione delle aree incluse nel Plis della Brughiera Briantea. La Regione Lombardia, però, ha successivamente manifestato il suo desiderio di contenere il numero dei parchi regionali pur volendo tutelare maggiormente e valorizzare la Brughiera Briantea. Di qui la scelta di arrivare all'accorpamento." Questo percorso è stato condiviso da tutti i Comuni coinvolti (uniche eccezioni Brenna che ha votato contro e Novedrate che si è astenuto) e dal presidente della Provincia di Como che il 17 novembre ha comunicato il suo interesse per l'iniziativa e per la strada dell'aggregazione. L'idea, però, non piace a
Carlo Del Pero ("Insieme per Lentate"): "Con questo atto l'amministrazione comunale sta decidendo di declinare la sovranità che finora ha esercitato sul territorio. Demanda la gestione di parte del territorio a un altro organo che non è più il Comune. La capacità propositiva del Comune viene a perdersi, assorbita da altri poteri istituzionali come la Provincia di Milano e il Comune di Milano che la fanno da padroni nel Parco delle Groane. Mi spiace constatare che la sovranità del nostro territorio sta andando altrove: ora anche la Brughiera e le Groane, dopo gli esempi già avuti con le vasche di laminazione, la superstrada con Pedemontana, la ferrovia. Tutto a scapito della nostra comunità che deve fare salti mortali per affrontare i problemi".