Lentate, Consiglio comunale: stasera si parla di bilanci, ferrovie e trasparenza
[caption id="attachment_49" align="alignleft" width="150"] municipio di lentate sul seveso[/caption] Seduta ricca, si preannunciano discussioni e polemiche a volontà: stasera alle 20.30, nella sala conferenze del centro civico “Roberto Terragni” in via Monte Santo, si riunisce il Consiglio comunale. All’ordine del giorno, dopo i punti “rituali” (comunicazioni, interrogazioni, approvazione verbali delle sedute precedenti) la modifica dell’articolo 11 dello Statuto comunale sulla rappresentativ...
[caption id="attachment_49" align="alignleft" width="150"] municipio di lentate sul seveso[/caption] Seduta ricca, si preannunciano discussioni e polemiche a volontà: stasera alle 20.30, nella sala conferenze del centro civico “Roberto Terragni” in via Monte Santo, si riunisce il Consiglio comunale. All’ordine del giorno, dopo i punti “rituali” (comunicazioni, interrogazioni, approvazione verbali delle sedute precedenti) la modifica dell’articolo 11 dello Statuto comunale sulla rappresentatività dei consiglieri, ovvero sulla possibilità di attribuire loro deleghe specifiche. Seguiranno l’approvazione del Programma di governo, le variazioni alle dotazioni di competenza del bilancio previsione 2011 e applicazione dell’avanzo 2012, nonché l’estinzione anticipata di mutui accesi presso la Cassa Depositi e Prestiti. Al punto 8 la mozione presentata da
Massimiliano Costantin (Lentate Popolare) contro il quadruplicamento della tratta ferroviaria Chiasso-Monza secondo il progetto depositato da Italferr Spa per conto di Rfi. La seduta, infine, si chiuderà con l’ordine del giorno presentato da Costatin sulla mancanza di trasparenza del sito Internet comunale e sulla conseguente necessità di adeguarlo alla normativa.
Massimiliano Costantin (Lentate Popolare) contro il quadruplicamento della tratta ferroviaria Chiasso-Monza secondo il progetto depositato da Italferr Spa per conto di Rfi. La seduta, infine, si chiuderà con l’ordine del giorno presentato da Costatin sulla mancanza di trasparenza del sito Internet comunale e sulla conseguente necessità di adeguarlo alla normativa.