Barlassina: Casa dell'Acqua, un pagamento simbolico per il servizio

Un prezzo simbolico, 5 centesimi ogni due litri, ma necessario per evitare sprechi. Da lunedì 5 novembre anche l’acqua naturale erogata alla Casa dell’Acqua è a pagamento. Una scelta -  precisa l'amministrazione comunale con una nota diffusa in questi giorni - che non è dettata dalla necessità di fare cassa, ma serve ad evitare un uso improprio del bene prezioso. Del resto già il giorno dell'inaugurazione era stato annunciato che entro la fine dell'anno sarebbe stato introdotto il pagame...

Un prezzo simbolico, 5 centesimi ogni due litri, ma necessario per evitare sprechi. Da lunedì 5 novembre anche l’acqua naturale erogata alla Casa dell’Acqua è a pagamento. Una scelta -  precisa l'amministrazione comunale con una nota diffusa in questi giorni - che non è dettata dalla necessità di fare cassa, ma serve ad evitare un uso improprio del bene prezioso. Del resto già il giorno dell'inaugurazione era stato annunciato che entro la fine dell'anno sarebbe stato introdotto il pagamento comunque ridotto dell'acqua. Una misura necessaria, visto che inevitabilmente ciò che è alla portata di tutti non è mai rispettato in modo adeguato dai cittadini. Succede per gli spazi pubblici, succede anche per l'acqua. La scorsa estate infatti, complice il caldo, si sono verificati casi di spreco anche per la Casa dell'acqua che ora, con questa misura, si vuole cercare di tamponare. L'introduzione della struttura, però, al di là di queste scelte si è rivelato un successone. La Casa dell'Acqua, in questi mesi, è stata realmente apprezzata da molti cittadini. dati alla mano, anche in questo periodo autunnale sono circa 1000 i litri medi giornalieri di acqua erogata con un risparmio quotidiano di circa 300 bottiglie. Una scelta che fa bene alle tasche dei barlassinesi, e soprattutto all’ambiente.