Brianza in rivolta contro il regista

Paolo Virzì per il ritratto che ha fatto della Brianza nel suo ultimo film "Il capitale umano". Ma c'è anche chi va controcorrente e critica chi protesta. E' il caso di

Massimiliano Costantin, capogruppo della lista Lentate Popolare, che nei giorni scorsi dopo aver letto le dichiarazioni di

Dario Allevi, Presidente della Provincia di Monza e Brianza, ha deciso di scrivergli una lettera per tirargli le orecchie. Per chiedere il rispetto della Brianza - il significato della lettera in estrema sintesi - impariamo a rispettarla noi offrendole tutti i servizi e tutte le attenzioni di cui ha bisogno. Questa, comunque, la versione integrale della lettera inviata da Costantin.

Caro Presidente,

i miei complimenti per essere riuscito a polemizzare su una pellicola che non era ancora nelle sale cinematografiche, come riporta la stampa. Temo che non avendo molto da dire, a una certa politica non resti che parlare di film. Siccome il lungometraggio "incriminato" - Il capitale umano, di Paolo Virzi' - inizia con un incidente stradale, mi permetto di ricordare all'Ente che Lei presiede che sabato 4 gennaio, lungo la strada di proprietà della Provincia di Monza e Brianza che da Meda porta a Lentate, si è verificato l'ennesimo incidente stradale (all'altezza dell'incrocio tra S.P 174 - 174 dir - 174 var). Credo che il tanto ricercato "rispetto della Brianza" passi innanzi tutto dal diritto dei brianzoli a frequentare strade sicure, più che dalla critica cinematografica. Attendiamo, quindi, di vedere ben presto un nuovo arredo urbano, magari realizzato da qualche impresa del territorio. Consenta, quindi, una seconda richiesta a chi parla del valore dell'imprenditorialità brianzola: i tempi ("biblici") di pagamento delle nostre imprese da parte della pubblica amministrazione - Provincia di Monza e Brianza compresa - sono ad oggi inaccettabili e mettono a rischio molti posti di lavoro.

Cordiali saluti

Massimiliano Costantin

Lentate Popolare