Lentate, idea bocciata: i giovani dicono no al coworking al centro civico
Lavorare insieme ad altri professionisti utilizzando gli spazi del centro civico "Roberto Terragni"? I giovani residenti in paese dicono di no e declinano l'offerta dell'amministrazione comunale: soltanto uno ha manifestato il suo interesse entro la scadenza individuata del 5 settembre. L'intento era nobile: aiutare i giovani professionisti, quelli che sono ancora in fase di avviamento della loro attività e che quindi fanno più fatica a permettersi il costo di un ufficio da acquistare o da af...
Lavorare insieme ad altri professionisti utilizzando gli spazi del centro civico "Roberto Terragni"? I giovani residenti in paese dicono di no e declinano l'offerta dell'amministrazione comunale: soltanto uno ha manifestato il suo interesse entro la scadenza individuata del 5 settembre. L'intento era nobile: aiutare i giovani professionisti, quelli che sono ancora in fase di avviamento della loro attività e che quindi fanno più fatica a permettersi il costo di un ufficio da acquistare o da affittare, concedendo loro uno spazio in condivisione al centro civico di Camnago. Una proposta della Giunta comunale (che aveva deliberato all'inizio del mese di giugno) che in questo modo avrebbe ottenuto due risultati: aiutare i giovani e, allo stesso tempo, far vivere il centro civico quotidianamente non solo per l'attività della biblioteca. La bella intenzione si è scontrata con la realtà: la proposta non è piaciuta a nessuno. Solo a una persona. Il progetto, pertanto, è stato archiviato e messo nel cassetto in attesa di tempi migliori.