Lentate, l'annuncio di Costantin: "Cedesi posto da consigliere comunale"
Un annuncio davvero singolare quello apparso nella serata di ieri, mercoledì 28 gennaio, sulle pagine di Facebook: "AAA.. cedesi posto di consigliere comunale, su scomoda poltroncina in tessuto verde, causa amministrazione comunale incapace di offrire una ben che minima proposta politica per un Paese migliore". Lo ha pubblicato
Massimiliano Costantin, capogruppo di Lentate Popolare, a poche ore di distanza dalla seduta in Consiglio comunale in programma per domani, vene...
Un annuncio davvero singolare quello apparso nella serata di ieri, mercoledì 28 gennaio, sulle pagine di Facebook: "AAA.. cedesi posto di consigliere comunale, su scomoda poltroncina in tessuto verde, causa amministrazione comunale incapace di offrire una ben che minima proposta politica per un Paese migliore". Lo ha pubblicato
Massimiliano Costantin, capogruppo di Lentate Popolare, a poche ore di distanza dalla seduta in Consiglio comunale in programma per domani, venerdì 30 gennaio, con inizio alle 20.30 al centro civico "Roberto Terragni" in via Monte Santo. A gettare Costantin nello sconforto è proprio l'ordine del giorno programmato per la seduta. "Io - spiega il diretto interessato - dovrei andare in Consiglio comunale per discutere questi due punti che non cambiano certo la vita ai lentatesi e che sono espressione di mera burocrazia". Il primo è rappresentato dalla "Convenzione per il conferimento del ruolo di stazione appaltante al Comune di Lissone ai fini dell'espletamento della gara d'ambito per l'affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale". Il secondo, invece, è dato da "Accorpamento al demanio stradale a uso pubblico - tratti stradali di via Pascoli e di via Tonale". "Sono sincero - commenta Costantin - rimpiango
Massimo Sasso sindaco. Con lui mi annoiavo meno, perché gli ho fatto un'opposizione durissima, ma almeno si parlava di scelte per il nostro territorio. Con
Rosella Rivolta, invece, devo parlare soltanto di gas e di reti, ma non sono un idraulico".
Massimiliano Costantin, capogruppo di Lentate Popolare, a poche ore di distanza dalla seduta in Consiglio comunale in programma per domani, venerdì 30 gennaio, con inizio alle 20.30 al centro civico "Roberto Terragni" in via Monte Santo. A gettare Costantin nello sconforto è proprio l'ordine del giorno programmato per la seduta. "Io - spiega il diretto interessato - dovrei andare in Consiglio comunale per discutere questi due punti che non cambiano certo la vita ai lentatesi e che sono espressione di mera burocrazia". Il primo è rappresentato dalla "Convenzione per il conferimento del ruolo di stazione appaltante al Comune di Lissone ai fini dell'espletamento della gara d'ambito per l'affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale". Il secondo, invece, è dato da "Accorpamento al demanio stradale a uso pubblico - tratti stradali di via Pascoli e di via Tonale". "Sono sincero - commenta Costantin - rimpiango
Massimo Sasso sindaco. Con lui mi annoiavo meno, perché gli ho fatto un'opposizione durissima, ma almeno si parlava di scelte per il nostro territorio. Con
Rosella Rivolta, invece, devo parlare soltanto di gas e di reti, ma non sono un idraulico".