Lentate, Pedemontana: La Giunta contro la tangenzialina di Birago

Cancellazione dal progetto esecutivo della “tangenzialina di Birago” e del collegamento via Padova-via 24 Maggio. E’ la richiesta della Giunta comunale di Lentate sul Seveso ad Autostrada Pedemontana Lombarda, in riferimento alla Tratta B2 del nuovo collegamento viabilistico. Questa la premessa. Il Collegio di Vigilanza per la realizzazione del sistema viabilistico pedemontano lombardo, nella seduta del 27 aprile 2012, ha approvato l’assegnazione, ai Comuni interessati dalla Tratta B2 (Lentat...

Cancellazione dal progetto esecutivo della “tangenzialina di Birago” e del collegamento via Padova-via 24 Maggio. E’ la richiesta della Giunta comunale di Lentate sul Seveso ad Autostrada Pedemontana Lombarda, in riferimento alla Tratta B2 del nuovo collegamento viabilistico. Questa la premessa. Il Collegio di Vigilanza per la realizzazione del sistema viabilistico pedemontano lombardo, nella seduta del 27 aprile 2012, ha approvato l’assegnazione, ai Comuni interessati dalla Tratta B2 (Lentate sul Seveso, Barlassina, Meda, Seveso e Cesano Maderno), di risorse derivanti dai risparmi ottenuti con la modifica del progetto, che inizialmente prevedeva una parte di interramento della tratta. Questi fondi (60 milioni di euro) dovranno essere utilizzati per la realizzazione di opere che miglioreranno la viabilità locale e per interventi di carattere ambientale per tutta la tratta B2, che gli stessi Comuni avevano proposto. Alcuni di questi interventi, chiamati di ottimizzazione, fanno parte integrante del progetto esecutivo della Tratta B2 che Strabag, la società  che ha ottenuto l’appalto per il  completamento dell’autostrada “Pedemontana”, sta sviluppando. Così, dopo aver verificato le proposte presentate durante i passati incontri tecnici in Regione, la nuova Amministrazione Comunale ha riscontrato la sussistenza, nel progetto definitivo di Pedemontana, di opere che mettono a rischio il nostro territorio, ovvero: il collegamento della via Nazionale dei Giovi-via Gerbino (la “tangenzialina” di Birago) e il collegamento tra via Padova e via 24 maggio (Camnago). Tali opere, infatti, comporterebbero l’aumento del carico di traffico sulle strade urbane, in particolare dei centri di Birago, Camnago e Cimnago. Lo scorso 4 luglio è stata quindi inviata ad Apl (Autostrada Pedemontana Lombarda, Cal (Concessioni Autostradali Lombarde) e Regione Lombardia questa richiesta: 1. eliminazione dalla progettazione esecutiva del collegamento della Via Nazionale dei Giovi-Via Gerbino (Tangenziale di Birago); 2. eliminazione del collegamento tra Via Padova e Via 24 Maggio a Camnago; 3. applicazione dell’isopedaggio sulla tratta autostradale B2. L’applicazione dell’isopedaggio sulla tratta autostradale B2 è stata richiesta in quanto, con tale soluzione, si eviterebbero i gravi problemi di saturazione della viabilità locale causata dai mezzi che sceglierebbero di transitare per il paese, anziché inserirsi direttamente in autostrada. Tale impatto negativo sul territorio è emerso altresì nell’ambito degli studi propedeutici  del Piano Urbano del Traffico predisposto per il PGT.