Lentate, Turconi: "Per colpa del sindaco basta autobus a Copreno"
La frazione di Copreno ha perso il trasporto pubblico, il consigliere comunale
Matteo Turconi Sormani (capogruppo della lista Lega Nord - Cinque Borghi) accusa il sindaco
Rosella Rivolta e la sua squadra di Giunta: "Regolano il traffico locale di Copreno tra luglio e agosto utilizzando il piano attuativo e i soldi messi a disposizione da Saccarta, dimenticando però totalmente il connesso problema del passaggio del bus per il centro di Copreno. Avevano la so...
La frazione di Copreno ha perso il trasporto pubblico, il consigliere comunale
Matteo Turconi Sormani (capogruppo della lista Lega Nord - Cinque Borghi) accusa il sindaco Rosella Rivolta e la sua squadra di Giunta: "Regolano il traffico locale di Copreno tra luglio e agosto utilizzando il piano attuativo e i soldi messi a disposizione da Saccarta, dimenticando però totalmente il connesso problema del passaggio del bus per il centro di Copreno. Avevano la soluzione tecnica, avevano l'opportunità economica e hanno semplicemente sottovalutato e dimenticato il problema". Non va molto per il sottile, insomma, nella ricerca delle responsabilità. Che avesse qualche sassolino da togliersi dalle scarpe era chiaro. Il problema e il disagio li conosce bene, visto che lui a Copreno è di casa, tanto da presentare un'interrogazione per chiedere spiegazioni ufficiali sull'accaduto. Non è rimasto contento dalla risposta: "In pratica, nonostante sindaco e Pd abbiano perso il bus, sembra quasi che la colpa sia mia. Anche se sono in Consiglio comunale soltanto dal 2012, data in cui si è insediata l'attuale amministrazione comunale, e anche se siedo tra i banchi dell'opposizione. È evidente la responsabilità politica esclusiva del sindaco e del Pd che ha causato la perdita del trasporto pubblico in Copreno. Ma con il giochetto delle tre carte, prendendo la parola in Consiglio Comunale, hanno cercato di rigettare la responsabilità su chi li ha preceduti, accusandoli di non aver messo due cartelli a bordo strada e dimenticando, colpiti da amnesia fulminea, che da ben due anni e mezzo stanno amministrando loro (solo con slogan)". Turconi, che prima della seduta consiliare era dispiaciuto per la perdita del trasporto pubblico, ora è anche amareggiato per quanto ha sentito in aula. "Il sindaco si dice sorpreso dall'atteggiamento dell’azienda di trasporti. Sorpresi, lo sappia, sono i cittadini che dalla sera alla mattina hanno perso il servizio. Però ecco che i nostri hanno pronta la soluzione: hanno inviato una lettera. L'ultima seduta di Consiglio comunale sembrava davvero un cinema con il celeberrimo dettato di Totò a Peppino, nel film “Totò,Peppino e la Malafemmena”: “Giovanotto, su, scriviamo…”".
Matteo Turconi Sormani (capogruppo della lista Lega Nord - Cinque Borghi) accusa il sindaco Rosella Rivolta e la sua squadra di Giunta: "Regolano il traffico locale di Copreno tra luglio e agosto utilizzando il piano attuativo e i soldi messi a disposizione da Saccarta, dimenticando però totalmente il connesso problema del passaggio del bus per il centro di Copreno. Avevano la soluzione tecnica, avevano l'opportunità economica e hanno semplicemente sottovalutato e dimenticato il problema". Non va molto per il sottile, insomma, nella ricerca delle responsabilità. Che avesse qualche sassolino da togliersi dalle scarpe era chiaro. Il problema e il disagio li conosce bene, visto che lui a Copreno è di casa, tanto da presentare un'interrogazione per chiedere spiegazioni ufficiali sull'accaduto. Non è rimasto contento dalla risposta: "In pratica, nonostante sindaco e Pd abbiano perso il bus, sembra quasi che la colpa sia mia. Anche se sono in Consiglio comunale soltanto dal 2012, data in cui si è insediata l'attuale amministrazione comunale, e anche se siedo tra i banchi dell'opposizione. È evidente la responsabilità politica esclusiva del sindaco e del Pd che ha causato la perdita del trasporto pubblico in Copreno. Ma con il giochetto delle tre carte, prendendo la parola in Consiglio Comunale, hanno cercato di rigettare la responsabilità su chi li ha preceduti, accusandoli di non aver messo due cartelli a bordo strada e dimenticando, colpiti da amnesia fulminea, che da ben due anni e mezzo stanno amministrando loro (solo con slogan)". Turconi, che prima della seduta consiliare era dispiaciuto per la perdita del trasporto pubblico, ora è anche amareggiato per quanto ha sentito in aula. "Il sindaco si dice sorpreso dall'atteggiamento dell’azienda di trasporti. Sorpresi, lo sappia, sono i cittadini che dalla sera alla mattina hanno perso il servizio. Però ecco che i nostri hanno pronta la soluzione: hanno inviato una lettera. L'ultima seduta di Consiglio comunale sembrava davvero un cinema con il celeberrimo dettato di Totò a Peppino, nel film “Totò,Peppino e la Malafemmena”: “Giovanotto, su, scriviamo…”".