Apertura a nuovi progetti, vicinanza alle famiglie in difficoltà per motivi economici; produzioni artistiche prestigiose e un'attenzione sempre più marcata alla formazione dei bambini": sono queste alcune fra le linee di tendenza più significative che emergono dalla proposta della Civica Accademia Musicale Sperimentale all'apertura del 12° anno accademico, 2014-2015. Nei giorni scorsi, più esattamente venerdì 3 ottobre, sono partiti i corsi di musica presso l'Accademia di via Cerati . L'avvio delle attività è una buona occasione per tracciare un quadro complessivo delle condizioni di partenza e per immaginare i percorsi che seguirà l'azione didattica e produttiva della scuola. Le condizioni generali del settore della formazione musicale in Italia sono controverse. In queste settimane si assiste al ridimensionamento, e in alcuni casi alla chiusura, di scuole di musica e di danza. Per la prima volta da decenni, gli stessi Conservatori denunciano un calo sostanziale degli iscritti. Pesano, su questi dati, la congiuntura economica sempre più complessa e l'incertezza sul futuro, che in molti casi impedisce non soltanto di pianificare, ma perfino di immaginare un percorso formativo che, nella sua forma più completa, si sviluppa su diversi anni. In questo contesto, i risultati della Cams appaiono decisamente positivi e incoraggianti. Mancano ancora alcune settimane perché si possa tracciare un bilancio credibile: i corsi di coro e di introduzione alla musica, che l'anno scorso hanno raccolto molto favore fra i bambini e le famiglie, saranno avviati questa settimana. Ma anche limitandosi a sommare gli studenti dello scorso anno che hanno già riconfermato la propria presenza e i nuovi iscritti, i saldi dimostrano una sostanziale tenuta, con segnali di crescita molto incoraggianti su alcune aree formative. L'analisi sommaria delle classi di strumento delinea un profilo demografico inedito. Nel confronto fra le diverse generazioni di studenti, l'ago della bilancia pende senz'altro in favore della fascia più giovane, quella che corrisponde con l'orizzonte temporale delle scuole elementari e medie. "Il dato - commenta il direttore artistico Fulvio Brambilla - è interessante sotto diversi punti di vista. Da una prospettiva squisitamente didattica, lavorare con i bambini permette di impostare un lavoro accurato, aperto a sviluppi anche di lungo periodo. Qui ci troviamo in controtendenza rispetto al panorama di cui si parlava in apertura, e la cosa non può che farci piacere. La presenza di tanti giovanissimi dimostra fra l'altro la validità del lavoro svolto fin qui, che ha permesso evidentemente di guadagnare la fiducia delle famiglie". Nell'anno appena concluso si sono registrati numerosi successi degli studenti giovani della Cams con vittorie presso concorsi nazionali e inserimenti a pieni voti nelle graduatorie di ammissione a licei musicali e conservatori. In questo segmento popolato da adolescenti ed universitari si assiste ad una mera conferma: chi era già interessato allo studio di uno strumento musicale continua ad esserlo, anche con buoni risultati. Brillanti i risultati di diverse classi strumentali: chitarra classica, pianoforte, flauto traverso, chitarra elettrica e batteria. In tutti questi casi, il confronto diretto fra la consistenza numerica delle classi all'apertura degli ultimi due anni accademici è nettamente positivo, con il risultato che nel 2014-15 saranno incaricati tre nuovi insegnanti di strumento. "Questa settimana - conclude il maestro Brambilla - è particolarmente significativa per quanto riguarda i corsi destinati ai più piccoli. Mercoledì 8 ottobre alle 18 si terrà infatti il primo incontro del Coro di Voci Bianche, un corso particolarmente utile per la crescita musicale e dell'orecchio dei bambini, che proprio per questo motivo viene proposto al costo irrisorio di un euro alla settimana". Per la mattina di sabato 11 ottobre, alle 11, è invece fissato l'appuntamento organizzativo del corso di propedeutica strumentale intitolato "Sei strumenti in cerca di...". Alla riunione sono invitati tutti i genitori dei bambini di età compresa fra i sei e i nove anni che non hanno ancora scelto quale strumento studiare. L'incontro servirà ad illustrare obiettivi e modalità di svolgimento del corso. Quest'ultimo si impernia attorno ad un'attività di esplorazione e manipolazione di sei diversi strumenti (violino - pianoforte - chitarra - violoncello - percussioni - chalumeau) sotto la supervisione di un insegnante tutor e con la collaborazione di insegnanti specialisti di strumento. Con la fine del mese di ottobre sarà inaugurato anche un primo ciclo di concerti pianistici che vedranno protagonisti gli studenti dell'Accademia del Talento, la costola della Fondazione Civica Scuola di Musica e Danza che si occupa della formazione post-accademica. I concerti, che avranno un tema "extramusicale", si terranno presso la Sala Aurora di Palazzo Arese Borromeo nelle giornate di giovedì 23 ottobre, giovedì 6 novembre e giovedì 20 novembre. Infine, la danza. Per il nuovo anno accademico si riconferma l'impegno all'organizzazione di un laboratorio di danze rinascimentali presso palazzo Arese Borromeo. Il corso, che vede ancora una volta incaricata in veste di docente e coreografa la specialista Letizia Dradi, si rivolge sia a danzatori esperti che a principianti, con due orari aperti alle rispettive utenze. Nelle intenzioni degli organizzatori, il numero degli incontri dovrebbe essere portato a 15. In questo modo, con cinque incontri prima di Natale e dieci fra metà febbraio e la fine di aprile, le attività saranno distribuite sull'intero anno accademico -soprattutto se si considera il momento "espositivo" che prevede, al termine del corso, l'allestimento di uno spettacolo site specific che potrebbe anche andare al di là degli spazi del solo Palazzo Arese Borromeo per portare le proposte dell'Accademia anche ad altri Comuni sul territorio. L'appuntamento per richiedere informazioni e per iscriversi è fissato nella giornata di martedì 28 ottobre. In quella data si terrà una lezione aperta con i seguenti orari: dalle 19 alle 20 per i principianti, dalle 20 alle 21 per i più esperti. In conclusione della presentazione del 12° anno accademico della Cams, l'assessore alla Cultura e Valorizzazione del Patrimonio Artistico e Monumentale

Celestino Oltolini ha voluto sottolineare per parte sua la soddisfazione per i positivi risultati già raggiunti, e per quelli che in prospettiva arriveranno. "Per questo motivo abbiamo rinnovato per un periodo triennale l'accordo per la gestione della Cams alla Fondazione Civica Scuola di Musica e Danza - Polo delle Arti, così da consentire una miglior pianificazione degli interventi e quindi un'ulteriore possibilità di consolidamento sul territorio, proprio grazie ad un'offerta formativa in linea con le esigenze della cittadinanza e al passo con l'evoluzione didattica degli indirizzi musicali". Per informazioni sui corsi e sulle modalità organizzative è possibile fare riferimento agli uffici dell'Accademia Musicale. Lo sportello al pubblico è aperto il martedì e il giovedì pomeriggio, dalle 17 alle 19.