Limbiate, condannato: aveva accusato un uomo di tentato omicidio

Nell'estate del 2008 aveva accusato ingiustamente il limbiatese Ruggiero Piazzolla di tentato omicidio. Ora Ernesto Galli, uomo di 54 anni che abita nella bergamasca, è stato condannato in primo grado a due anni di reclusione. Dovrà inoltre risarcire il limbiatese con 36 mila euro per il danno che gli ha provocato. E pensare che Galli, il 6 luglio 2008, era a tutti gli effetti la vittima di un tentato omicidio. Nella sua abitazione di Sant'Omobono erano entrate due persone che, puntandogli la...

Nell'estate del 2008 aveva accusato ingiustamente il limbiatese Ruggiero Piazzolla di tentato omicidio. Ora Ernesto Galli, uomo di 54 anni che abita nella bergamasca, è stato condannato in primo grado a due anni di reclusione. Dovrà inoltre risarcire il limbiatese con 36 mila euro per il danno che gli ha provocato. E pensare che Galli, il 6 luglio 2008, era a tutti gli effetti la vittima di un tentato omicidio. Nella sua abitazione di Sant'Omobono erano entrate due persone che, puntandogli la pistola, avevano preteso dei soldi. Di fronte al suo rifiuto, uno dei due aveva premuto il grilletto ferendolo al torace. Poi, a causa della pistola inceppata, i due malviventi erano scappati a mani vuote. Galli aveva accusato del ferimento il limbiatese Ruggiero Piazzolla nonostante, a detta della Procura, sapesse benissimo che era innocente ed estraneo ai fatti. Piazzolla, in virtù di quell'accusa, si era fatto venti giorni di carcere malgrado continuasse a sostenere la sua innocenza. Al processo nel marzo 2009, però, gli avevano dato ragione: assolto. A quel punto, dopo il risarcimento per ingiusta detenzione, la scelta di denunciare per calunnia il suo accusatore. Nel frattempo sono stati arrestati e condannati i veri protagonisti di quel blitz nell'abitazione: i due che sono effettivamente entrati con la pistola, il presunto mandante che aveva un debito di 50 mila euro nei confronti di Galli, e un'altra persona che ha messo in contatto il debitore con i due esecutori dell'incursione. Anche in virtù di questi sviluppi il giudice Massimiliano Magliacani ha stabilito che il limbiatese Piazzolla era stato accusato ingiustamente: Galli è stato condannato a due anni di reclusione e al risarcimento del danno con 36 mila euro.