Cerchi disegnati sul parabrezza delle automobili in sosta. Anzi, peggio: proprio incisi. Perché il vandalo (o il gruppo di vandali) che ha preso di mira le vetture parcheggiate pare abbia usato proprio un chiodo o qualcosa di simile per fare allegramente il danno e tornarsene a casa tutto felice per la prodezza. E' accaduto settimana scorsa, a pochi giorni di distanza dai vandalismi di Varedo: là, in via Crispi, qualcuno aveva sfondato il parabrezza di un po' di auto lasciate in sosta nella notte tra sabato 7 e domenica 8 in via Crispi. Pare addirittura una ventina di automobili con il vetro in frantumi. Qui, invece, è accaduto in via Calatafimi e in via Bonaparte, nelle immediate vicinanze del confine con il Comune di Bovisio Masciago. Pare che siano soltanto tre le automobili coinvolte, con i proprietari che al risveglio hanno trovato dei cerchi incisi sul vetro. In ogni caso parabrezza da cambiare. Se gli episodi di danneggiamento si sono quindi moltiplicati, ci auguriamo che non siano aumentati anche gli stupidi che compiono questi gesti insensati e che si sia trattato della stessa persona. Nella speranza che abbia esaurito la sua 'vena artistica' e che finalmente i cittadini che non possiedono un garage possano dormire sonni tranquilli.

(nella foto: una delle auto danneggiate a Varedo)