Limbiate: il Comune organizza un mese dedicato alla legalità

Dal 1996, il 21 marzo si celebra la Giornata della Memoria e dell'Impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie. In vista di questo appuntamento, l'amministrazione comunale ha deciso di organizzare, proprio per il prossimo mese di marzo, una serie di eventi dedicati alla legalità, in collaborazione con “Avviso Pubblico”, l'associazione nata negli anni Novanta con l'obiettivo di “fare rete” tra gli Enti locali e territoriali impegnati a diffondere i valori e la cultura dell...

Dal 1996, il 21 marzo si celebra la Giornata della Memoria e dell'Impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie. In vista di questo appuntamento, l'amministrazione comunale ha deciso di organizzare, proprio per il prossimo mese di marzo, una serie di eventi dedicati alla legalità, in collaborazione con “Avviso Pubblico”, l'associazione nata negli anni Novanta con l'obiettivo di “fare rete” tra gli Enti locali e territoriali impegnati a diffondere i valori e la cultura della legalità e a contrastare le diverse forme di illegalità (associazione che, ad oggi, in Lombardia conta 49 Enti soci, di cui cinque nella Provincia di Monza e Brianza). “La collaborazione fra Enti, l'attenzione nelle procedure e la sensibilizzazione della cittadinanza – spiega il sindaco

Raffaele De Luca – sono i soli mezzi che le amministrazioni hanno per combattere il pericolo di infiltrazioni mafiose nella cosa pubblica. Da parte nostra abbiamo promosso, con la collaborazione del consigliere con delega alla Legalità

Rosario Traina, una serie di iniziative che contribuiscano a combattere i fenomeni di corruzione, e la proposta di trasformare il mese di marzo nel mese della legalità va proprio in questa direzione”. Si comincerà domani, lunedì 2 marzo, con un seminario in villa Mella rivolto agli amministratori locali e ai funzionari pubblici, per capire con loro di quali strumenti gli Enti dispongono per recuperare le risorse dovute e per prevenire le evasioni e le elusioni, e si proseguirà quindi con due serate aperte alla cittadinanza in aula consiliare dove si parlerà di contrasto alla mafia e alla corruzione, per poi finire con l'incontro nelle scuole per ragionare dei costi economici dell'evasione e dell'elusione fiscale. “L'obiettivo è quello di ampliare le azioni degli operatori comunali nel contrastare il fenomeno dell’evasione fiscale, di formare i cittadini di domani – commenta l'assessore

Angela Ripamonti – e di educarli alla legalità e al rispetto dei doveri civici anche in materia fiscale. Vogliamo illustrare loro, con un linguaggio semplice e comprensibile, quali siano i danni economici arrecati all'intera società dagli evasori e dai corrotti”.