Seveso, ufficiale: la Regione Lombardia manda un commissario per il Pgt

Colpo di scena. L'iter per concludere il Pgt, il Piano di Governo del Territorio di cui la città è tuttora sprovvista, non lo completerà il Consiglio comunale: la Giunta della Regione Lombardia, durante la seduta di giovedì 26 febbraio, ha deciso di inviare a Seveso un commissario "ad acta": ovvero con il preciso e unico scopo di dotare la città di uno strumento urbanistico. Quelle che nei giorni scorsi erano soltanto voci e timori, diventano dunque realtà: la corsa dell'amministrazione ...

Colpo di scena. L'iter per concludere il Pgt, il Piano di Governo del Territorio di cui la città è tuttora sprovvista, non lo completerà il Consiglio comunale: la Giunta della Regione Lombardia, durante la seduta di giovedì 26 febbraio, ha deciso di inviare a Seveso un commissario "ad acta": ovvero con il preciso e unico scopo di dotare la città di uno strumento urbanistico. Quelle che nei giorni scorsi erano soltanto voci e timori, diventano dunque realtà: la corsa dell'amministrazione comunale per scongiurare questa possibilità non ha dato i risultati previsti. Il sindaco

Paolo Butti più volte aveva manifestato la sua volontà di fare al più presto, visto il grave ritardo della nostra città che non è riuscita negli anni a rispettare le scadenze imposte dalla Regione, proprio per evitare l'arrivo di un commissario. Aveva più volte dichiarato di aver intrapreso un percorso con il Pirellone fatto di un confronto costante, nella speranza che la Regione potesse apprezzare la sua determinazione e, visto il programma caratterizzato da scadenze ben precise e da ritmi serrati, lasciasse alla città il compito di concludere tutto l'iter. Del resto il Pgt, strumento urbanistico, è fatto di scelte politiche e non si può limitare a un'applicazione tecnica di norme. La fretta del sindaco era stata ampiamente criticata dalle forze di minoranza. In modo particolare da

Luca Allievi (capogruppo della Lega Nord), che non aveva gradito la convocazione della seduta di Consiglio comunale per la serata del 23 dicembre e la scelta della maggioranza di respingere tutti gli emendamenti, pur condividendoli in qualche caso: atteggiamento motivato con la necessità di fare in fretta, salvo rivedere gli emendamenti in fase successiva sotto forma di osservazioni al Pgt. Ma lo stesso sindaco, incalzato dalle domande di Allievi, aveva poi ammesso che non aveva alcuna certezza sul fatto che questo avrebbe portato ad allontanare l'eventualità dell'arrivo di un commissario. Ora i dubbi sono stati sciolti: il commissario 'ad acta' arriva davvero. A Seveso come in altri 24 Comuni lombardi che non si sono dotati dello strumento urbanistico. Resta da capire quali conseguenze questo potrà produrre. Se il commissario non può entrare nel merito di scelte politiche, dovrà limitarsi a portare il procedimento a conclusione. Ma è anche vero che le osservazioni presentate dai gruppi politici, dalle associazioni, dai cittadini, possono anche portare modifiche sostanziali. Staremo un po' a vedere cosa succederà. Intanto, di certo, non è una bella notizia per la città.

12 commenti

Lega Nord Seveso :
La Giunta Butti PD, come ampiamente previsto dalla Lega Nord, è stata dichiarata inadempiente rispetto gli obblighi di Legge quindi Regione Lombardia ha dovuto nominare un Commissario per sostituire il "sindaco" sul procedimento del nuovo PGT (Piano di Governo del Territorio). Nessuno in paese è meravigliato. La grave situazione è colpa della negligenza della maggioranza PD che, invece di approvare il documento a maggio 2013, ha deciso di spendere soldi pubblici, con un appalto anomalo sul quale sta indagando la Procura presso la Corte dei Conti, per introdurre incomprensibili modifiche al PGT precedentemente realizzato. Il commissariamento è l'ennesima dimostrazione della imbarazzante incapacità dell'Amministrazione Butti che, oltre a creare danni economici diretti alle casse del comune e ledere l'immagine della comunità, danneggia famiglie e imprese con scelte azzardate e incomprensibili. Dopo mesi di scandali per conflitti di interessi, mancate dichiarazione dei redditi da parte degli esponente della maggioranza Butti e totale disinteresse nei confronti della città è arrivato anche il Commissario. La cittadinanza pretende le dimissioni immediate di questo sindaco, indegno di rappresentare Seveso. | martedì 05 maggio 2015 12:00 Rispondi
Mr x :
Wow in due anni era difficile fare più casino di così!!! Che dire... COMPLIMENTI! Se l'obbiettivo era quello di battere la giunta Donati in scifio ci stiamo riuscendo alla grande! | martedì 05 maggio 2015 12:00 Rispondi
Worm :
Quindi per chi non è addetto ai lavori, che cosa succederà ora? Il PGT non sarà valido? cosa si utilizza come strumento urbanistico? | martedì 05 maggio 2015 12:00 Rispondi
Gaetano Carro :
Quindi, Egregi esponenti del PD, per essere i primi della classe non basta dire di esserlo. Anzi: è proprio il primo della classe che non dirà mai di esser tale. Comunque, vorrei dire a Mr x, secondo me, la Giunta Donati elaborò un IDONEO PGT, che andava approvato, e sarebbe stato approvato se in Consiglio Comunale a Seveso non ci fossero stati gli sfascisti di Alboni, i quali, spesso, facevano traballare detta Giunta a loro sgradita. Strano che alcuni consiglieri SEVESINI dimentichino che per il bene della collettività, quando si riceve un mandato, bisogna compiere il proprio dovere non per timor di pena o speranza di ricompensa, ma per intima persuasione, ai fini del bene comune. Illusione, la Mia? Forse, altrimenti non si spiegherebbero i 60miliardi di euro all'anno per la corruttela e il favoritismo. I primi della classe preferirono bocciare detto Piano e ricorsero ad altri professionisti indicati dal soprintendete alla Provincia di Monza, spendendo altri soldi oltre a quelli spesi dalla Giunta Donati, e facendo perder tempo... | martedì 05 maggio 2015 12:00 Rispondi
Me x :
Magari ricordo male, tuttavia a me sembra che dopo la fuoriuscit degli EX-AN, la giunta avesse ancora i numeri per approvare il piano. ( non ne ho la certezza ma a me sembra di ricordare così). Il mio comunque era più un ragionamento generale che non nello specifico del PGT. L'agonia di Donati si è conclusa con un commissario quella di Butti no. Sembra appena incominciata. Ma il modus operandi, anzi non operandi sembra il medesimo... Una opinione nulla di più! | martedì 05 maggio 2015 12:00 Rispondi
Gaetano Carro :
Di solito il Commissario arriva quando la maggioranza non c'è più! | martedì 05 maggio 2015 12:00 Rispondi
uncittadino :
Mah, forse varrebbe la pena di mettere le cose al suo posto. lega nord e Gaetano Carro: il PGT di Donati & C era un PGT AD ELEVATO CONSUMO DI SUOLO, dove si consentivano edificazioni pure nella zona verde di via della Roggia (ex zona B). Oltretutto un PGT che Donati e i suoi nemmeno riuscirono ad approvare (e di che dunque parla la lega ?). Giusto quindi rivederlo in toto. Poi, scusate, ma la lega non ha fatto il fuori-dentro con la giunta Donati ? Vogliamo forse che si dimentichino questi passaggi ? | martedì 05 maggio 2015 12:00 Rispondi
Gaetano Carro :
Un chiarimento e due punti di vista. Chiarimento: a Baruccana non esiste "zona verde di via della Roggia (ex zona B)" come un cittadino afferma, ma esiste una zona B (ex A8) mai bonificata, con valori di inquinamento di oltre 500 ng/mq, e, quindi, escludo che il Dottor Donati abbia potuto prevedere edificabilità nella zona attualmente più inquinata di tutta SEVESO. Primo punto di vista: poiché il PGT di Donati prevede il necessario interramento della ferrovia, e tutto il resto è progettato in armonia con detto interramento, dal mio punto di vista è il meglio che si potesse progettare! Secondo punto di vista: Butti doveva prendere il Piano di Donati e portarlo in Consiglio Comunale, senza spendere null'altro per poi farselo bocciare... | martedì 05 maggio 2015 12:00 Rispondi
uncittadino :
Gaetano Carro,memoria corta eh!Le cose bisogna ricordarle tra gli ambiti di trasformazione, nel pgt di Donati &C erano previsti l'ATs01, il lotto A dell'Ats06 e lotto B dell'Ats07. Erano tutte le aree attualmente verdi attorno a via della Roggia dove era consentita l'edificazione.Il "dottor Donati" aveva proprio deciso che anche in quella zona si poteva edificare e col piffero che tutto era "progettato in armonia con l'interramento". Non si difenda l'indifendibile di un PGT che era cementificatorio. | martedì 05 maggio 2015 12:00 Rispondi
Gaetano Carro :
Difendere l’indifendibile? Assolutamente NO: A) - Ribadisco la valida ipotesi di interramento della ferrovia e l’assetto urbanistico in armonia con esso, anche per evitare di avere SEVESO EST e SEVESO OVEST, come era Berlino qualche decennio addietro; B) - Dico NO, assolutamente NO all’ipotesi di edificare la Zona B (ex Zona A8) come proposta dal ciellino Raffaele Cattaneo a Donati per fare lo svincolo autostradale, e se ciò è previsto dalla bozza di Piano (bozza fino ad approvazione definitiva), il Consiglio Comunale poteva sempre emendare; C) - Ribadisco, secondo me: Butti doveva prendere il Piano di Donati e portarlo in Consiglio Comunale, SOVRANO; ribadire l’interramento della ferrovia; correggere le storture, come la manomissione del terreno in ZONA EX A8; non prevedere la trasformazione del nostro centro città in parcheggio per FNM; quindi, non doveva elaborare un nuovo Piano per farselo bocciare, perdendo tempo e denaro! | martedì 05 maggio 2015 12:00 Rispondi
Me x :
Non capisco allora perché non sia stato approvato da Donati e dalla lega! Senza i tre EX-AN comunque la maggioranza c'era !! La matematica non è un'opinione | martedì 05 maggio 2015 12:00 Rispondi
Me x :
Scusate una domanda da ignorante ma questa famosa ZONA B ex A8 dove è ubicata di preciso? | martedì 05 maggio 2015 12:00 Rispondi