Limbiate: il Comune tira le orecchie ai cittadini per i rifiuti al cimitero
Sono state attivate ormai un paio di mesi fa le isole ecologiche sperimentali presso il cimitero di Pinzano, volute dall'amministrazione comunale al fine di garantire un po' di ordine e decoro all'interno dei campisanti cittadini. Purtroppo, a distanza di otto settimane, nulla sembra davvero cambiato e i rifiuti “verdi”, ovvero quelli caratterizzati da fiori recisi e piantine, risultano ancora inquinati da materia plastica, vasi, ceramiche, imballaggi e nastri. “Abbiamo ri...
Sono state attivate ormai un paio di mesi fa le isole ecologiche sperimentali presso il cimitero di Pinzano, volute dall'amministrazione comunale al fine di garantire un po' di ordine e decoro all'interno dei campisanti cittadini. Purtroppo, a distanza di otto settimane, nulla sembra davvero cambiato e i rifiuti “verdi”, ovvero quelli caratterizzati da fiori recisi e piantine, risultano ancora inquinati da materia plastica, vasi, ceramiche, imballaggi e nastri. “Abbiamo riscontrato una scarsa collaborazione da parte dell'utenza del cimitero – commenta l'assessore all'Ambiente,
Sandro Archetti –. Questo comportamento, oltre a comportare maggiori costi per la comunità, rischia di rendere vano lo sforzo civico dei tanti cittadini che invece si stanno impegnando per far funzionare questa nuova modalità, che permette a diverse tonnellate di rifiuto di non dover essere incenerite, ma trattate per produrre concime per l'agricoltura e dare così un doppio beneficio all'ambiente”. La sperimentazione era stata avviata a Pinzano, dove l'amministrazione comunale aveva deciso di collocare due tipologie di contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti e isole ecologiche presso ogni punto acqua. L'intenzione era poi quella di estendere il servizio in fase successiva anche al cimitero capoluogo. L'amministrazione comunale ha deciso che, una volta conclusa la fase di sperimentazione, se la cittadinanza non dimostrerà di collaborare, verrà data l'indicazione di procedere con le sanzioni ai trasgressori.
Sandro Archetti –. Questo comportamento, oltre a comportare maggiori costi per la comunità, rischia di rendere vano lo sforzo civico dei tanti cittadini che invece si stanno impegnando per far funzionare questa nuova modalità, che permette a diverse tonnellate di rifiuto di non dover essere incenerite, ma trattate per produrre concime per l'agricoltura e dare così un doppio beneficio all'ambiente”. La sperimentazione era stata avviata a Pinzano, dove l'amministrazione comunale aveva deciso di collocare due tipologie di contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti e isole ecologiche presso ogni punto acqua. L'intenzione era poi quella di estendere il servizio in fase successiva anche al cimitero capoluogo. L'amministrazione comunale ha deciso che, una volta conclusa la fase di sperimentazione, se la cittadinanza non dimostrerà di collaborare, verrà data l'indicazione di procedere con le sanzioni ai trasgressori.
Raccolta Rifiuti 4: incoerenza | ilcapdilimbiate :
[…] differenziata (e ben venga) in collaborazione con la stessa Gelsia: prima la sperimentazione della differenziata nei cimiteri per la quale per altro tirano le orecchie ai cittadini, e adesso un progetto di raccolta dei tappi […] | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi