Limbiate: in manette per furto di rame in 25 cimiteri

Due limbiatesi in manettei: facevano parte di una banda di italiani e romeni, con 25 furti di rame messi a segno nei cimiteri, sgominata nei giorni scorsi dalla Squadra Mobile di Pordenone. Il Gip del Tribunale di Pordenone, Piera Binotto, ha firmato le ordinanze di custodia cautelare in carcere formalizzando l'accusa di  furto aggravato e associazione a delinquere. I due, Giuseppe Troncino di 47 anni e Luigi Attanasio di 43 anni, secondo l'accusa erano inseriti nell'organizzazione con c...

Due limbiatesi in manettei: facevano parte di una banda di italiani e romeni, con 25 furti di rame messi a segno nei cimiteri, sgominata nei giorni scorsi dalla Squadra Mobile di Pordenone. Il Gip del Tribunale di Pordenone, Piera Binotto, ha firmato le ordinanze di custodia cautelare in carcere formalizzando l'accusa di  furto aggravato e associazione a delinquere. I due, Giuseppe Troncino di 47 anni e Luigi Attanasio di 43 anni, secondo l'accusa erano inseriti nell'organizzazione con compiti di ricettazione. La banda, da quanto si è appreso, ha messo a segno 25 colpi in altrettanti cimiteri in provincia di Pordenone, Udine, Venezia, Treviso, Padova e Vicenza. Oltre agli arresti è stata disposta la perquisizione nelle abitazioni di altri cinque indagati, che si è conclusa con il sequestro preventivo di cinque automobili: una Bmw serie 530, una Mercedes Vito, una Lancia Lybra, una Fiat Stilo e una Volkswagen Tuareg. Alcuni componenti dell'organizzazione erano già stati arrestati il 7 marzo dalla Polizia di Stato di Vicenza, colti con le mani nel sacco mentre rubavano il rame dalle tettoie del cimitero di Torri di Quartesolo.