Lissone: primi passi per la nascita del 'Controllo di vicinato'
Bel successo della conferenza pubblica di presentazione del "Controllo di vicinato", un'iniziativa solidale di prevenzione dei piccoli reati "di strada" (furti, truffe, vandalismi, eccetera) nata in ambito anglosassone e importata in Lombardia nel 2008. Il cofondatore italiano
Francesco Caccia e il coordinatore per Monza e Brianza
Camillo Redaelli hanno presentato l'originale "strumento di prevenzione fondato sulla partecipazione attiva dei cittadini e la c...
Bel successo della conferenza pubblica di presentazione del "Controllo di vicinato", un'iniziativa solidale di prevenzione dei piccoli reati "di strada" (furti, truffe, vandalismi, eccetera) nata in ambito anglosassone e importata in Lombardia nel 2008. Il cofondatore italiano
Francesco Caccia e il coordinatore per Monza e Brianza
Camillo Redaelli hanno presentato l'originale "strumento di prevenzione fondato sulla partecipazione attiva dei cittadini e la cooperazione con le forze dell'ordine" a numerosi intervenuti alla serata organizzata dall'amministrazione comunale nella Biblioteca civica . In Italia ci sono già 160 Comuni che praticano il Controllo di vicinato e che nei luoghi in cui è stato adottato la diminuzione di furti in appartamento e truffe è stata di circa l'80%. Al termine dell'incontro sono stati distribuiti i moduli per costituire i primi gruppi, di via o di caseggiato, e varie persone hanno lasciato i loro contatti in vista di altre riunioni di Informazione e organizzazione. Materiale informativo può essere reperito sul sito internet dell'associazione (http://controllodelvicinato.it/) e anche all'Ufficio relazioni con il pubblico in municipio (piano terra, tel. 039/7397275-357 - Fax 039 7397274 - e-mail: urp@comune.lissone.mb.it) Informazioni più dettagliate e presentazione dei moduli di comunicazione della nascita di un gruppo si possono fare presso il Comando di Polizia Locale. Coordinatore cittadino dell'iniziativa è il consigliere comunale
Massimo Mauri (consigliere21@comunedilissone.it), mentre il referente operativo è il comandante della Polizia Locale
Ferdinando Longobardo.
Francesco Caccia e il coordinatore per Monza e Brianza
Camillo Redaelli hanno presentato l'originale "strumento di prevenzione fondato sulla partecipazione attiva dei cittadini e la cooperazione con le forze dell'ordine" a numerosi intervenuti alla serata organizzata dall'amministrazione comunale nella Biblioteca civica . In Italia ci sono già 160 Comuni che praticano il Controllo di vicinato e che nei luoghi in cui è stato adottato la diminuzione di furti in appartamento e truffe è stata di circa l'80%. Al termine dell'incontro sono stati distribuiti i moduli per costituire i primi gruppi, di via o di caseggiato, e varie persone hanno lasciato i loro contatti in vista di altre riunioni di Informazione e organizzazione. Materiale informativo può essere reperito sul sito internet dell'associazione (http://controllodelvicinato.it/) e anche all'Ufficio relazioni con il pubblico in municipio (piano terra, tel. 039/7397275-357 - Fax 039 7397274 - e-mail: urp@comune.lissone.mb.it) Informazioni più dettagliate e presentazione dei moduli di comunicazione della nascita di un gruppo si possono fare presso il Comando di Polizia Locale. Coordinatore cittadino dell'iniziativa è il consigliere comunale
Massimo Mauri (consigliere21@comunedilissone.it), mentre il referente operativo è il comandante della Polizia Locale
Ferdinando Longobardo.