Lissone: la sua nuova Fiat 500 non parte, lui la distrugge a picconate

L'auto nuova non parte, lui la prende a picconate rendendola inservibile. Più di cento picconate che un trentaquattrenne residente in città ha dato alla sua Fiat 500 prima dell'intervento dei Carabinieri. E' stato portato in stato confusionale all'ospedale di Desio. Il singolare episodio è accaduto nel pomeriggio di lunedì 3 novembre nel cortile di un condominio in via Ferrucci. L'auto, nuova di zecca, immaginiamo anche acquistata con tanta emozione e desiderio, proprio non voleva partire. An...

L'auto nuova non parte, lui la prende a picconate rendendola inservibile. Più di cento picconate che un trentaquattrenne residente in città ha dato alla sua Fiat 500 prima dell'intervento dei Carabinieri. E' stato portato in stato confusionale all'ospedale di Desio. Il singolare episodio è accaduto nel pomeriggio di lunedì 3 novembre nel cortile di un condominio in via Ferrucci. L'auto, nuova di zecca, immaginiamo anche acquistata con tanta emozione e desiderio, proprio non voleva partire. Anziché sollevare la cornetta per chiamare un'autofficina, il proprietario ha deciso di alzare un piccone per abbassarlo ripetutamente con violenza contro la vettura. La sua furia si traduce in oltre cento buchi riscontrati sull'automobile. Completamente crivellata, con i vetri rotti e gli specchietti in frantumi. Alcuni vicini di casa, preoccupati da quanto stava accadendo, hanno telefonato ai Carabinieri. Sul posto sono giunti i militari della stazione locale, ma il ragazzo neanche se n'è accorto tanto era impegnato ad affondare i colpi con violenza contro la sua Fiat Cinquecento. Quando un Carabiniere si è avvicinato, lui non ha opposto alcuna resistenza. Gli ha consegnato il piccone, ormai deluso da quell'auto ed esausto per lo sforzo fisico. E' stato portato all'ospedale di Desio in evidente stato confusionale. L'auto è stata invece consegnata al carrozziere, ma salvo miracoli difficilmente potrà essere riparata senza spendere una fortuna.