Meda: 13 mila euro per combattere la povertà
Uno stanziamento di 13 mila euro per combattere la povertà. È quello disposto dal dirigente dell’area Servizi alla cittadinanza con lo scopo di garantire il minimo vitale alle famiglie indigenti che risiedono nel territorio comunale. Situazioni spiacevoli, scomode, che non vorremmo nemmeno sentire: eppure dalla relazioni delle assistenti sociali emerge la descrizione di situazioni di povertà anche nella nostra città produttiva. Gente che ha bisogno di aiuto per poter acquistare qualcosa da ma...
Uno stanziamento di 13 mila euro per combattere la povertà. È quello disposto dal dirigente dell’area Servizi alla cittadinanza con lo scopo di garantire il minimo vitale alle famiglie indigenti che risiedono nel territorio comunale. Situazioni spiacevoli, scomode, che non vorremmo nemmeno sentire: eppure dalla relazioni delle assistenti sociali emerge la descrizione di situazioni di povertà anche nella nostra città produttiva. Gente che ha bisogno di aiuto per poter acquistare qualcosa da mangiare, per avere prodotti farmaceutici o per poter pagare la bollette del gas o dell’energia elettrica. La modalità individuata dal Comune per poter intervenire in modo efficace e puntuale, in base a tali relazioni, è quella di erogare voucher per un importo che varia di volta in volta in base alle esigenze di ogni singolo nucleo familiare. Nelle scorse settimane l’amministrazione comunale aveva pubblicizzato il bando per l’assegnazione di questi voucher: la scadenza era fissata in venerdì 30 marzo. Una possibilità per tutti coloro che hanno un reddito familiare Isee (Indicatore della situazione economica equivalente) inferiore o uguale a 6 mila 100 euro, soglia che corrisponde al minimo vitale. Per soddisfare le richieste sono stati poi stanziati 12.983 euro complessivi. Importo non eccessivo per le casse comunali ma che, comunque, significa molto per le famiglie in difficoltà.