Meda, alluvione: denunciata Rina Del Pero
Un risvolto penale nell'alluvione che ha pesantemente colpito la città: è stata denunciata
Rina Del Pero perché ha preso dalla strada alcuni sacchi di sabbia per proteggere via dei Mille dall'esondazione. Lo racconta la diretta interessata che, dopo un primo momento di incredulità e di delusione, cerca di archiviare tutto con una risata anche se è davvero un ridere amaro. "I sacchi per proteggerci - spiega Del Pero - nella nostra via non c'erano proprio. Noi, come residenti,...
Un risvolto penale nell'alluvione che ha pesantemente colpito la città: è stata denunciata
Rina Del Pero perché ha preso dalla strada alcuni sacchi di sabbia per proteggere via dei Mille dall'esondazione. Lo racconta la diretta interessata che, dopo un primo momento di incredulità e di delusione, cerca di archiviare tutto con una risata anche se è davvero un ridere amaro. "I sacchi per proteggerci - spiega Del Pero - nella nostra via non c'erano proprio. Noi, come residenti, c'eravamo organizzati cercando di far fronte alla situazione di emergenza facendoci forza, come se fosse un gioco. Abbiamo quindi dato vita all'iniziativa "Adotta un tombino": ogni uomo era assegnato a un tombino, le donne avevano il compito di collaborare. E' successo che da noi il fiume stava per esondare molto prima rispetto al resto della città. Mi sono quindi recato da un agente di Polizia locale e dalla Protezione civile per chiedere sacchi. Quando mi hanno risposto che non ne avevano, li ho avvisati che li avremmo presi noi da altre parti". Ovviamente, sottolinea la diretta interessata, non togliendoli a caso da altre situazioni di necessità, bensì valutando quali potevano essere quelli più superflui: "Il nostro occhio è caduto su quelli posizionati davanti al cantiere della casa di riposo. Non davanti alla residenza, che sono la prima a sostenere che va protetta, bensì davanti al cantiere che già era pieno d'acqua per la pioggia caduta in abbondanza in questi giorni. Raccogliendo quei sacchi, ho fatto presente ai soccorritori che avrebbero avuto il tempo di recuperarne altri da mettere lì, mentre noi dovevamo fronteggiare l'emergenza". Di fatto i sacchi, poi, lì sono davvero ricomparsi. Qualcuno li ha portati. Quando pensava di aver agito correttamente nell'interesse di tutti e di aver forse risolto brillantemente un problema, Rina Del Pero ha invece saputo della denuncia: "Mi ha avvicinato il maresciallo - racconta ancora sbalordita - dicendo che avrebbe dovuto procedere d'ufficio nei miei confronti. Ovviamente mi assumo tutte le mie responsabilità, ma davvero credo di avere agito nel modo migliore e nell'interesse di tutti. Non ho nulla di cui vergognarmi".
Rina Del Pero perché ha preso dalla strada alcuni sacchi di sabbia per proteggere via dei Mille dall'esondazione. Lo racconta la diretta interessata che, dopo un primo momento di incredulità e di delusione, cerca di archiviare tutto con una risata anche se è davvero un ridere amaro. "I sacchi per proteggerci - spiega Del Pero - nella nostra via non c'erano proprio. Noi, come residenti, c'eravamo organizzati cercando di far fronte alla situazione di emergenza facendoci forza, come se fosse un gioco. Abbiamo quindi dato vita all'iniziativa "Adotta un tombino": ogni uomo era assegnato a un tombino, le donne avevano il compito di collaborare. E' successo che da noi il fiume stava per esondare molto prima rispetto al resto della città. Mi sono quindi recato da un agente di Polizia locale e dalla Protezione civile per chiedere sacchi. Quando mi hanno risposto che non ne avevano, li ho avvisati che li avremmo presi noi da altre parti". Ovviamente, sottolinea la diretta interessata, non togliendoli a caso da altre situazioni di necessità, bensì valutando quali potevano essere quelli più superflui: "Il nostro occhio è caduto su quelli posizionati davanti al cantiere della casa di riposo. Non davanti alla residenza, che sono la prima a sostenere che va protetta, bensì davanti al cantiere che già era pieno d'acqua per la pioggia caduta in abbondanza in questi giorni. Raccogliendo quei sacchi, ho fatto presente ai soccorritori che avrebbero avuto il tempo di recuperarne altri da mettere lì, mentre noi dovevamo fronteggiare l'emergenza". Di fatto i sacchi, poi, lì sono davvero ricomparsi. Qualcuno li ha portati. Quando pensava di aver agito correttamente nell'interesse di tutti e di aver forse risolto brillantemente un problema, Rina Del Pero ha invece saputo della denuncia: "Mi ha avvicinato il maresciallo - racconta ancora sbalordita - dicendo che avrebbe dovuto procedere d'ufficio nei miei confronti. Ovviamente mi assumo tutte le mie responsabilità, ma davvero credo di avere agito nel modo migliore e nell'interesse di tutti. Non ho nulla di cui vergognarmi".